FI: Novelli, la regione per un turismo accessibile a tutti
(ACON) Trieste, 8 lug - COM/AB - "La nostra regione deve
proporre un'offerta turistica alla portata di tutti, anche alle
persone con disabilità, tema peraltro auspicato anche dalla
consulta regionale delle associazioni dei disabili (riconosciuta
con LR 41/96) attraverso un possibile protocollo di intesa con
l'Assessorato al Turismo e la consulta medesima. E per questo c'è
bisogno di un'informazione rivolta proprio a chi è portatore di
questo problema, affinché siano rese note le strutture ricettive,
turistiche e i servizi del territorio che dispongono di piena
accessibilità, senza barriere di alcun tipo".
Questa la richiesta formulata in un'interrogazione del
consigliere regionale di Forza Italia Roberto Novelli, che punta
il dito su un sito Internet della Regione poco sfruttato, anzi
abbandonato a sé stesso.
"L'assessorato regionale alle attività produttive e
l'Associazione tetraplegici del Friuli Venezia Giulia - spiega
Novelli - hanno creato un sito (www.turismoaccessibilefvg.it)
che dovrebbe mettere a disposizione una serie di informazioni
riguardanti l'accessibilità delle strutture ricettive e dei
servizi turistici presenti nel territorio regionale. Ebbene, come
si evince visitando il sito, nulla di tutto ciò è stato fatto".
"Inoltre - prosegue Novelli - presso il ministero del Turismo è
stata costituita una Commissione per la promozione e il sostegno
del turismo accessibile, con lo scopo di mettere ogni persona con
i suoi bisogni al centro del sistema turistico. Questa
Commissione ha elaborato un Manifesto nel quale si prevede che le
Autonomie locali hanno il compito di implementare l'accessibilità
urbana, degli edifici pubblici e dei trasporti locali,
pianificando periodiche azioni di verifica e di promozione delle
proposte turistiche per tutti".
"Alla luce di tutto ciò - conclude Novelli rivolgendosi alla
Giunta - chiedo quali iniziative intende assumere per adeguare i
servizi turistici e informativi dedicati non solo alle persone
con disabilità, ma anche ad anziani, così come ai genitori alle
prese con i passeggini, o a persone con allergie o problemi
alimentari nell'ottica della progettazione accessibile
universale. Insomma tutta una fascia di potenziali turisti
disposti magari a venire nella nostra regione e ai quali bisogna
fornire ogni informazione per il loro comfort e per i loro
diritti".