M5S: Frattolin, Corte dei conti su società partecipate e vitalizi
(ACON) Trieste, 15 lug - COM/AB - "Sulle società partecipate e
sui vitalizi la Corte dei conti ha espresso le stesse
preoccupazioni che noi consiglieri del MoVimento 5 Stelle stiamo
manifestando da quando siamo in Consiglio regionale. Ora la
giunta Serracchiani deve attivarsi per evitare che il bilancio
venga ulteriormente danneggiato".
La capogruppo M5S Eleonora Frattolin raccoglie le sollecitazioni
fatte in Aula dal procuratore generale Maurizio Zappatori e dal
consigliere Fabrizio Picotti.
Sulle partecipate Zappatori è stato molto chiaro - precisa
Frattolin. Il procuratore generale ha detto che "in presenza di
un danno arrecato all'ente pubblico controllante, a seguito delle
perdite della società partecipata, sussiste l'obbligo di
accertare e perseguire eventuali responsabilità di amministratori
e funzionari pubblici i quali, non vigilando e non intervenendo
in tempo, pur in presenza di una cattiva gestione da parte dei
vertici della partecipata, hanno concorso a danneggiare le
risorse pubbliche".
Una affermazione - aggiunge la portavoce M5S - che ha fatto
correre un brivido lungo la schiena a molti presenti, sui quali
la Corte si riserva di indagare. Persone che potrebbero essere
corresponsabili della pessima gestione di quasi tutte le
partecipate sulle quali, come ha ricordato Zappatori, "la Regione
ha investito denaro pubblico per capitalizzazioni e
ricapitalizzazioni.". Società che "a loro volta hanno assunto
oneri di indebitamento che indirettamente si riflettono
sull'indebitamento regionale". E il nostro pensiero - ricorda
Frattolin - non può che andare ai casi come quello di
Mediocredito, che continua a drenare risorse che potrebbero,
invece, essere dirottate per sostenere chi in questo momento è
maggiormente colpito dalla crisi economica.
Alle stesso modo non possiamo non enfatizzare la bacchettata -
piuttosto forte - che la Corte dei conti ha voluto dare alla
giunta Serracchiani in materia di vitalizi degli ex consiglieri -
attacca la consigliera regionale. Con la loro abolizione,
infatti, sono diminuite le contribuzioni e di conseguenza le
coperture necessarie. Ha fatto bene l'avvocato Picotti a invocare
l'adozione di ulteriori misure di contenimento e di risanamento,
tenuto anche conto che sia la Corte costituzionale che la Corte
di cassazione hanno escluso l'assimilazione dei vitalizi alle
pensioni ordinarie e conseguentemente ai diritti che a queste
ultime sono giuridicamente riservati. Per noi del MoVimento 5
Stelle si tratta praticamente di un invito a nozze visto che
abbiamo già pronto il testo per la modifica di questo
provvedimento che, altrimenti - conclude Frattolin - finirebbe
per aggravare ulteriormente il bilancio della Regione.