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LN: Piccin, cacciatori perseguitati dalla burocrazia

18.07.2014
12:28
(ACON) Trieste, 18 lug - COM/AB - "Multe fino a 10.000 euro a persona per un tesserino compilato in modo non perfetto o per un'omissione insignificante. Questo succede ai cacciatori in diverse riserve del Friuli Venezia Giulia, da Aviano a Teor. Chiedo alla Giunta regionale di sanare questa assurdità, e annuncio un emendamento in assestamento di bilancio".

Così Mara Piccin (LN) incalza l'esecutivo Serracchiani, rilevando che "il Corpo forestale regionale sta passando al setaccio i tesserini delle doppiette delle ultime quattro stagioni venatorie, e commina sanzioni salatissime a fronte di manchevolezze marginali, errori di trascrizione e altre piccolezze. Le multe oscillano da 300/400 euro a persona, fino a 10.000 euro. Questa situazione ha creato un vero e proprio allarme sociale, in considerazione del fatto che molti cacciatori sono anche persone anziane e con disponibilità di redditi da pensione molto bassi. Perché ci si ostina a vessare i cacciatori? Perché, oggi, nella caccia ci sono più avvocati e commercialisti che cacciatori?"

Ancora Piccin: "Mesi fa, era stata Aviano a inaugurare questa stagione di persecuzioni verso i cacciatori. Il fenomeno si sta propagando, e assume le proporzioni che devono indurre la Regione a intervenire. Noi proponiamo un emendamento specifico, ma siamo prontissimi a concertare una misura assieme alla Giunta nell'interesse del mondo venatorio".