FI: Ziberna, ulteriori dubbi su convenzione con ospedale di Sempeter
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/RCM - Ritorna sul tema della
convenzione della Regione con la Slovenia in merito alla
fruizione del punto nascite presso l'ospedale di Sempeter, il
consigliere regionale di FI Rodolfo Ziberna, e lo fa con una
seconda interrogazione alla Giunta Serracchiani.
In essa, Ziberna chiede se, nel caso in cui una donna incinta sia
condotta con urgenza al punto nascite di Sempeter, "il suo
fascicolo sanitario (ammesso che ci sia) potrà essere trasmesso
con urgenza e soprattutto letto dall'ospedale italiano a quello
sloveno, considerando che chi lo riceverà probabilmente non
conoscerà la lingua italiana (molto tecnica peraltro), tenuto
conto, in caso di particolari patologie, che i codici di
riferimento della classificazione delle malattie sono differenti
da una nazione all'altra"?
Inoltre, l'esponente di opposizione ha chiesto se la Giunta
ritenga possibile "che una donna di lingua italiana durante il
travaglio debba interloquire con personale medico o paramedico di
lingua slovena, magari costretta a rispolverare parole in lingua
inglese o interpellando un interprete. Ancora, se ritengano
possibile trasferire i dati sanitari sensibili della puerpera
all'ospedale di Sempeter senza violare la disciplina che tutela
la privacy".