NCD: Cargnelutti, attenzione alle riforme
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/MPB - Viviamo in un momento
drammatico sotto tanti aspetti, siamo di fronte a cambiamenti
epocali. Questo è il secondo tempo della monovra finanzaria, ma è
anche la prima volta che non abbiamo potuto utilizzare l'avanzo
presunto ma abbiamo dovuto fare un altro bilancio, con i Comuni
che, per la prima volta, hanno dovuto chiedere un rinvio delle
proprie manovre economiche. Stiamo marciando a vista in un
momento in cui occorre fare le grandi scelte; in un momento in
cui bisogna guardare la futuro, dobbiamo pensare al quotidiano.
A sottolinearlo è Paride Cargnelutti (NCD), relatore alla legge
di variazione di bilancio, che in merito sottolinea come il
disegno di legge presenti molte delle indicazioni del Nuovo
centrodestra, a partire dai 50 milioni di euro per il fondo di
rotazione, ai 24 milioni per Mediocredito, agli interventi per
sostenere il settore dell'edilizia.
In materia di riforme - avverte Cargnelutti - non basta
enunciarne la parola per far bene, ma dobbiamo stare bene attenti
a quelli che saranno gli effetti futuri. In tema di sanità è
sicuramente urgente intervenire sia perché sono cambiate le
domande di salute, sia perché altrimenti il sistema non starà in
piedi e la Giunta si troverà in futuro a essere il consiglio di
amministrazione della sanità regionale. Forti perplessità,
invece, le abbiamo sulla riforma degli Enti Locali e invitiamo la
Giunta a rivedere tutto l'impianto perché così creerà solo una
Regione più pesante, meno efficiente e più cara. Altrettanto
importante è rivedere il patto di stabilità con Roma perché non è
possibile che si finanziano i Comuni e questi non possono
spendere le risorse per interventi opportuni.