Citt: Edera, mettere in sicurezza Museo ferroviario di Campo Marzio
(ACON) Trieste, 23 lug - COM/MPB - L'appello dei volontari del
Museo ferroviario di Campo Marzio, lanciato nei giorni scorsi nel
tentativo di salvare lo straordinario patrimonio conservato nello
storico edificio in stile Liberty dal decadimento dovuto a
mancanza di fondi, è stato raccolto dal consigliere regionale
Emiliano Edera dei Cittadini.
"Le rivendicazioni dei volontari del Dopolavoro ferroviario - ha
spiegato Edera - sono legittime e condivisibili. La nostra
comunità non può e non deve permettersi di perdere un pezzo di
storia della città e quindi dovremo fare tutto il possibile per
mettere in sicurezza questo patrimonio. La strada suggeritaci
dagli stessi volontari, ovvero quella di inserire il sito nella
categoria dei musei multipli, ci sembra praticabile e ha il
merito di dare una risposta concreta in tempi brevi. Come ha già
ipotizzato l'assessore regionale alla cultura, Gianni Torrenti,
già dal prossimo anno ci sarebbe la possibilità di intervenire
con finanziamenti sia per attività sia per opere di
ristrutturazione dell'edificio. La somme a disposizione non
sarebbero certo ingenti, ma rappresenterebbero una certezza
attorno alla quale progettare con meno affanno il presente e il
futuro di un museo che - conclude Edera - le Ferrovie dello Stato
inspiegabilmente continuano a snobbare".