Consiglio regionale: incontro pubblico, domani a Udine, su sanità
(ACON) Trieste, 24 lug - COM/RCM - "L'unica possibilità di
migliorare l'assistenza sanitaria è rappresentata dalla
collaborazione tra clinici e pazienti, perché questi ultimi,
meglio dei clinici, comprendono la realtà delle loro condizioni,
l'impatto che la malattia e il suo trattamento hanno sulla loro
vita e come i servizi potrebbero aiutarli".
Sarà questo il tema dell'incontro pubblico "Fare di più non
significa fare meglio. Per una medicina sobria, rispettosa e
giusta", in programma domani, venerdì 25 luglio, con inizio alle
15.00, nell'Auditorium del palazzo della Regione, in via
Sabbadini a Udine.
L'iniziativa è promossa dall'associazione Slow Medicine, con il
patrocinio del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e di
Federsanità ANCI FVG.
Insieme a esperti nazionali e regionali, consiglieri regionali,
amministratori locali, medici di famiglia, rappresentanti del
mondo dell'impresa, ordini professionali, organizzazioni
sindacali e associazioni, l'invito a partecipare è rivolto a
referenti di associazioni di malati e familiari, rappresentanze
sindacali, cooperative sociali e quanti si interessano di
cittadinanza attiva.
Sono previsti gli interventi del presidente della III Commissione
consiliare, Franco Rotelli, e dei consiglieri regionali Silvana
Cremaschi, Giovanni Barillari, Stefano Pustetto, Gino Gregoris e
Andrea Ussai; per Slow Medicine dei fondatori, Andrea Gardini e
Sandra Vernero; dei direttori generali Giogio Ros (Ass Medio
Friuli), Luciano Pletti (Ass Bassa friulana) e Mauro Delendi
dell'Ospedale di Udine; dei presidenti di Federsanità Anci Fvg,
Giuseppe Napoli, Ordine dei Medici, Maurizio Rocco, Consulta
regionale delle Associazioni dei disabili, Vincenzo Zoccano,
Rodolfo Sbroiavaca, direttore Medicina d'urgenza dell'Ospedale di
Udine, Alessandro Castenetto, direzione regionale lavoro, Barbara
Puschiasis, Forum consumatori impresa, Sabrina Spangaro, Ipasvi
Udine, Susanna Agostini, coordinamento professioni sanitarie e
del sociale ed Eliano Bassi, medico di famiglia.