FdI/AN: Ciriani, impoverimento offerta sanitaria pordenonese
(ACON) Trieste, 29 lug - COM/AB - "Andando avanti di questo
passo Pordenone rischia di avere solo un ospedale di rete
svuotato di medici con esperienza, impoverito dei suoi servizi
garantiti da specifiche professionalità e senza un adeguato
ricambio di camici bianchi. L'appello del direttore Bordon giunge
un anno dopo a quando denunciai la vicenda, ma se a sottolinearlo
è il direttore generale diventa importante, se sono altri è solo
allarmismo o propaganda politica".
Ad intervenire sulla questione ospedale di Pordenone è il
consigliere regionale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale,
Luca Ciriani, che teme fortemente l'impoverimento dell'offerta
sanitaria pordenonese.
"Al momento - continua Ciriani - gli effetti che si stanno
concretizzando in merito all'annunciata riforma della sanità
della Serracchiani sono solo negativi. Pordenone, oltre a non
avere il nuovo ospedale solo per motivazioni ideologiche, si
trova ora anche a dover soffrire lo stop dei turn-over con il
blocco di tutti i concorsi. Questa decisione della Giunta
penalizza eccessivamente la sanità pordenonese, soprattutto nel
periodo estivo caratterizzato già da un organico ridotto".
"Sulla sanità la Serracchiani però usa pesi e misure differenti,
visto che a Tolmezzo le risorse per preparare il terreno a
quattro nuove figure dirigenziali sono state immediatamente
trovate neanche un mese fa. La riforma della sanità non si può
fare sulla salute dei cittadini".