CR: sì unanime a legge cultura, accolti tutti odg, fine lavori (10)
(ACON) Trieste, 29 lug - MPB - L'Aula ha approvato all'unanimità
la legge sulle attività culturali. Prima del voto conclusivo,
unica dichiarazione della capogruppo M5S Eleonora Frattolin
(M5S), che ha voluto mettere in evidenza come i consiglieri
Cinquestelle, quando condividono un intervento, sono
collaborativi e in grado di fornire un contributo rilevante.
Prima della votazione finale la Giunta ha accolto gli otto ordini
del giorno presentati.
Il primo, a firma trasversale, sottoscritto da tutti i capigruppo
in Consiglio regionale, riguarda il riconoscimento internazionale
del diritto umano alla pace. In base a esso, il Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia sostiene l'iniziativa del
Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite tesa a riconoscere la
pace quale diritto umano fondamentale della persona e dei popoli;
sollecita il Parlamento e il Governo italiano a partecipare
attivamente alla messa a punto del testo della dichiarazione
dell'ONU sul diritto alla pace, chiedendo loro di attivarsi
presso le istituzioni dell'Unione europea e i Governi degli Stati
membri. Invita, inoltre, le Commissioni diritti umani di Senato e
Camera ad avviare un'udienza conoscitiva sul dibattito
attualmente in corso in merito e aderisce alla campagna
internazionale per il riconoscimento del diritto umano alla pace
promossa dal Coordinamento nazionale degli Enti locali, dal
Centro di Ateneo per i diritti umani e dalla Cattedra Unesco
diritti umani, democrazia e pace dell'Università di Padova e
dalla Rete della "PerugiAssisi".
Con l'odg presentato da consiglieri del centrosinistra, primo
firmatario Liva (Pd), il Consiglio regionale impegna la Giunta a
dedicare opportuni strumenti legislativi e risorse alla difesa e
tutela delle librerie, specie di quelle storiche o comunque
ubicate nei centri storici.
Un altro, presentato dalle opposizioni, primo firmatario De Anna
(FI) riguarda la realizzazione, per iniziativa degli Enti locali,
dei centri pubblici socio-culturali denominati Spazio cultura, in
bacini di almeno 10.000 abitanti: si tratta di organismi da
riconoscere come servizi di interesse economico generale (SIEG),
qualificati e tecnologicamente adeguati per la gestione di
servizi per l'accesso alle opere e ai documenti multimediali, la
diffusione della cultura e del linguaggio audivisivo,
cinematografico e fotografico, la promozione della documentazione
audiovisiva e multimediale del territorio, la catalogazione del
patrimonio audiovisivo e cinematografico, in collaborazione con
l'istituto regionale per il patrimonio culturale, di Villa Manin,
e con la Cineteca del Friuli.
Trasversale l'odg, firmato per primo da Violino (LN), per
garantire un adeguato sostegno alle attività culturali svolte in
lingua friulana nel settore degli spettacoli.
È del gruppo di lavoro sulla legge l'odg che impegna la Giunta a
individuare le modalità per la creazione di un'occasione di
confronto, di approfondimento, di proposta e di verifica sui
contenuti del Documento triennale di politica culturale regionale
per assicurare la più ampia partecipazione dei cittadini e degli
operatori cultuali.
E sempre dal gruppo di lavoro, alle cui firme altre se ne sono
aggiunte, due ordini del giorno: con uno si chiede che nel
regolamento regionale che definirà le modalità di attuazione del
sostegno ai gruppi corali regionali, sia riconosciuta l'attività
di quelli che hanno raggiunto livelli di eccellenza
rappresentando la nostra cultura a livello nazionale e
internazionale; l'altro riguarda i progetti regionali di
valorizzazione dell'arte cinematografica e dell'audiovisivo e fra
i criteri di riparto si chiede siano riconosciute le iniziative a
beneficio dei centri urbani minori, per una fruizione capillare
e decentrata della cultura cinematografica.
Infine, l'odg dei consigleiri Cinquestelle inerente la
pubblicazione dei bilanci dei beneficiari di incentivi. Con esso
si impegna la Giunta a far sì che nella pagina "Amministrazione
trasparente" del sito istituzionale della Regione, alla voce
"sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economci" siano
pubblicati e aggiornati i dati relativi ai bilanci dei
beneficiari degli incentivi in materia di attività culturali, con
importo superiore ai 100.000 euro.
La seduta si è così conclusa.
(immagini tv)
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