Presidenza: cooperazione Argentina, convenzioni progetto Pacto (1)
(ACON) Udine, 30 lug - MPB - Firmate stamani a Udine, nella
sede di rappresentanza della Regione, le convenzioni del progetto
"Pacto territorial" (per i prodotti alimentari, la qualità, le
tradizioni e il territorio) che interessa le municipalità
argentine di Avellaneda e di Colonia Caroya, due delle tre realtà
fondate dagli emigranti friulani intorno al 1880 (la terza è
Resistencia) e ancor oggi le più rappresentative della presenza
friulana in Argentina. Un progetto che punta a migliorare la
produttività del settore agricolo dei due territori argentini
grazie all'uso razionale ed efficiente dell'acqua, che permetterà
di ampliare le superfici irrigate.
A siglare l'accordo - alla presenza del presidente del Consiglio
regionale Franco Iacop, assieme al consigliere Claudio Violino
assessore all'agricoltura quando prese il via l'iter del progetto
che vede la Regione capofila e partner tecnico con l'ERSA -
Agenzia regionale per lo sviluppo rurale (rappresentata dal
direttore Paolo Stefanelli) - sono stati i sindaci di Avellaneda
Dionisio Scarpin e di Colonia Caroya Luis Grion, partner locali,
e Dante Dentesano, presidente del Consorzio di bonifica Ledra
Tagliamento, partner regionale.
Complessivamente, 185.000 euro il valore del progetto teso a
sostenere le iniziative di sviluppo locale e il settore
agroalimentare; il contributo regionale ammonta a 175.000 euro,
mentre gli altri 10.000 euro derivano dall'apporto dei partner
(Ersa, Consorzio, Municipalità). Serviranno per compiere
l'analisi di fattibilità del progetto di irrigazione, per il
trasferimento di conoscenze per la certificazione delle filiere
produttive, e per il rafforzamento dell'internazionalizzazione
delle imprese. Attraverso questo progetto si rafforza la
collaborazione regionale già in atto con la Provincia di Santa
Fè, di cui la municipalità di Avellaneda fa parte, e si riavviano
i rapporti della Regione con la comunità dei friulani che vivono
a Colonia Caroya, nella Provincia di Cordoba, dando continuità al
progetto ODIrS già precedentemente finanziato con fondi regionali
della legge 19/2000.
Infatti, una parte del progetto riguarda lo studio di fattibilità
degli interventi anche per Colonia Caroya, che ha una rete di
irrigazione obsoleta e, l'altra, la definizione di un piano
strategico dello sviluppo agricolo attraverso la certificazione
di alcuni prodotti di nicchia che fanno parte delle produzioni
tradizionali della comunità friulana argentina e che così
potrebbero ottenere un valore aggiunto remunerativo. Modello da
seguire quello messo a punto da Ersa con il marchio AQUA,
certificato di qualità riconosciuto ai produttori che seguono
protocolli definiti. L'obiettivo è dunque che anche i produttori
argentini elaborino protocolli di certificazione territoriale, a
cominciare dal salame di Colonia Caroya riconosciuto come il
migliore del Paese sudamericano, prodotto dai friulani secondo
l'antica tradizione, senza trascurare formaggi, ortaggi, frutta.
Una strada fondamentale per migliorare un'economia agricola che
vive condizioni difficili, specie per i piccoli produttori, ma
che è piena di potenzialità.
La firma dell'accordo per il Progetto PACTo è stata l'occasione
per fare il punto sulle iniziative di cooperazione che vedono il
Friuli Venezia Giulia impegnato con le municipalità di Avellaneda
e Colonia Caroya.
Innanzittuo il progetto irrigazione avviato tra 2011 e 2012, che
interessa Avellaneda e la Provincia di santa Fè, e che ha portato
alla definizione del piano esecutivo di un'opera di captazione
dell'acqua dal Rio Paranà con un dislivello di 24 metri con le
zone da irrigare; considerando anche la rete di canalizzazione
nelle singole proprietà, il valore complessivo del progetto si
aggira intorno ai 20 milioni di euro.
Attualmente la Regione è riuscita a trovare fonti comunitarie di
finanziamento per l'internazionalizzazione delle nostre imprese e
3 cooperative - su 7 imprese contattate - hanno dato la
disponibilità a sviluppare il relativo business plan. Si potrà
quindi chiudere l'iter per il finanziamento e avviare i lavori,
cosa che consentirà anche di trasferire tecnologie regionali in
Argentina.
Un altro progetto, messo a punto con la Lega Cooperative,
riguarda poi ancora Avellaneda, insieme con la vicina
Municipalità di Reconquista, per un piano strategico per la
raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, con un impegno
complessivo di 180.000 euro, di cui il 20% a carico di Lega Coop.
(foto, immagini tv)
(segue)