M5S: Bianchi, Tolmezzo, a quando il nuovo presidio giudiziario
(ACON)Trieste, 5 ago - COM/MPB - "È ormai evidente a tutti che
la soppressione del Tribunale e della Procura della Repubblica di
Tolmezzo comporti gravissimi effetti sotto il profilo
socio-economico, visto che ha finito per danneggiare gravemente
l'intera popolazione di tutta l'area montana. Una soppressione
che non ha portato alcun risparmio per la spesa pubblica, mentre
ha aggravato le spese per l'amministrazione e per i cittadini.
Anche per il semplice disbrigo delle pratiche amministrative non
contenziose di competenza dei tribunali, questi cittadini devono,
infatti, sobbarcarsi costi non indifferenti per recarsi negli
altri tribunali regionali".
La consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle Elena Bianchi con
una interpellanza riporta il caso del tribunale di Tolmezzo
all'attenzione della Giunta e del Consiglio regionale.
"Bisogna dire basta al continuo depauperamento della montagna -
insiste la portavoce M5S -. La politica continua a togliere
servizi ai cittadini, costruendo, invece, elettrodotti e centrali
elettriche e sfruttando un territorio sempre più fragile come la
cronaca anche di questi giorni non fa che ricordarci.
"Per quanto riguarda Tolmezzo sono state fatte poi alcune
promesse che non sono ancora state mantenute. Per la città
l'istituzione del nuovo presidio giudiziario è, certo, una
piccola consolazione che, però, deve ancora concretizzarsi -
ricorda Bianchi -.
"Per questo abbiamo chiesto alla Giunta Serracchiani quando sia
stata calendarizzata la firma del protocollo di intesa fra
Ministero della Giustizia e Regione che dovrebbe portare
all'istituzione del presidio giudiziario, a servizio di cittadini
ed imprese dell'area montana, al posto del soppresso Tribunale di
Tolmezzo.
"Sarebbe inoltre carino che la presidente Serracchiani svelasse i
contenuti di questo protocollo, ancora misterioso. Vorremmo poi
sapere - aggiunge la consigliera regionale - quali siano stati
gli esiti del voto al Governo n. 4, approvato dal Consiglio
regionale in aprile.
"Ricordiamo che con questo atto abbiamo impegnato, infatti, la
presidente della Regione a intervenire presso gli organi statali
competenti per convocare il tavolo di concertazione che deve
verificare i risultati di questa riforma del sistema giudiziario.
"Siamo convinti infine che un territorio vada tutelato anche
attraverso la difesa dei posti di lavoro. Per il nuovo presidio
giudiziario di Tolmezzo bisogna, infatti, utilizzare il personale
già impiegato presso il tribunale. Anche su questo aspetto
aspettiamo risposte precise dalla Giunta. Speriamo che non si
tratti dell'ennesima occasione persa per la presidente
Serracchiani che - conclude Bianchi - vola spesso a Roma ma qui,
a "casa sua", finora ha concretizzato molto poco".