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FI: Ziberna su contratti di lavoro interinali in Regione

24.08.2014
13:19
(ACON) Trieste, 24 ago - COM/MPB - Il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Rodolfo Ziberna, interviene sui contratti di personale interinale somministrati dalla ditta Talea alla Regione, in merito ai quali ricorda di aver già presentato tre interrogazioni, rimaste inevase; contratti - sottolinea - per quasi dodici milioni di euro.

Dalle informazioni in mio possesso - avverte il consigliere - emergerebbero aspetti inquietanti di mancanza di tutela dei circa 160 dipendenti interessati da questo tipo di contratto, sia riguardo le trattenute nelle buste paga, sia legate al fatto che la ditta Talea non aderirebbe ad Ebitemp, ente bilaterale a sostegno dei diritti dei lavoratori somministrati, con ricadute sulle condizioni di lavoro, retributive e di agibilità sindacale di tali lavoratori.

"Ma non è finita qui", assicura il consigliere azzurro, il quale aggiunge che "la ditta Talea non aderirebbe né riconoscerebbe validità all'intervenuto contratto collettivo nazionale di lavoro 27.2.2014 (per le agenzie di somministrazione di lavoro); in particolare non applicherebbe la cosiddetta clausola sociale (art. 31 del CCNL), la quale dispone che la società che subentra in un nuovo appalto è tenuta a garantire il mantenimento in organico di tutti i lavoratori già utilizzati in precedenza, compatibilmente con i numeri richiesti dal bando e per tutta la durata dello stesso. Ad oggi non si conosce il numero dei dipendenti interinali che non sono transitati nella nuova somministrazione".

Ziberna, richiamando anche altri aspetti, come la corresponsabilità in solido della Regione in caso di mancanze da parte di Talea, si chiede se la Regione sia pronta a pagare in caso di inadempienze e a farsi carico di un possibile danno erariale.

"La gravità della situazione - precisa Ziberna che annuncia di aver presentato in merito un'interrogazione - deriva anche da ciò che potrebbe verificarsi se venisse meno all'improvviso l'apporto dei dipendenti a tempo determinato, generando la paralisi di interi settori dell'Amministrazione con danni per i cittadini ed il territorio".