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M5S: Sergo: rendere accessibili a tutti gli uffici regionali

01.09.2014
15:23
(ACON) Trieste, 1 set - COM/AB - Il gruppo consiliare regionale del Movimento 5 Stelle ritiene molto gravi le affermazioni dell'assessore provinciale di Udine Barberio che, intervenuto sul caso del Centro per l'impiego di Cividale inaccessibile a chi possiede una carrozzina, aveva invitato gli utenti a recarsi al CPI di Udine.

"Il tutto denota - afferma il consigliere regionale Cristian Sergo - una insensibilità da parte della politica regionale che non ci è purtroppo nuova. Sono tematiche che più volte abbiamo cercato di portare all'attenzione della Giunta e del Consiglio. Ciò che è successo a una cittadina di Cividale è accaduto anche a noi: già sei mesi fa avevamo trattato l'argomento dell'inaccessibilità degli uffici destinati ai Gruppi consiliari in via Poscolle a Udine, completamente inaccessibili nonostante la presenza di un ascensore che però è troppo stretto per potervi accedere anche con la carrozzina, costringendo ad accogliere i nostri attivisti in una pizzeria limitrofa".

"Abbiamo anche sollevato il problema - ricorda Sergo - del nuovissimo e costosissimo Auditorium di via Sabbadini, sempre a Udine, che su oltre 380 posti a disposizione può contenere al massimo sei persone in carrozzina in quanto sprovvisto delle necessarie rampe per le vie di fuga nel piano interrato".

Anche per porre l'accento su queste tematiche, considerato che in seguito agli appelli del Gruppo consiliare nulla è stato fatto di concreto da parte della Regione, è stata depositata il 21 luglio scorso una mozione a firma Movimento 5 Stelle affinché "gli eventi organizzati, patrocinati o sponsorizzati dalla Regione si svolgano in sale e strutture che garantiscano il diritto all'accessibilità".

"Ci auguriamo - conclude il consigliere del Movimento 5 Stelle - dato che le dichiarazioni dell'assessore non si limitano a mettere sotto accusa la sola Provincia di Udine, ma anche la Regione, che gli assessori Santoro e Panariti inizino a trovare le dovute soluzioni per quelli che, vista l'imminente riforma degli enti locali, fra qualche mese saranno a tutti gli effetti uffici regionali, che speriamo siano quindi del tutto accessibili".