AR: da riforma sanità sparito unico reparto geriatria a Trieste
(ACON) Trieste, 4 set - COM/AB - "Nel disegno di riforma della
sanità della Giunta Serracchiani è scomparso l'unico reparto di
geriatria della regione presente a Trieste. Il fatto, oltre a
essere preoccupante, è allarmante e rafforza i sospetti che la
riforma sia caratterizzata da molta superficialità".
Con un certo sconcerto evidenziano il taglio i consiglieri
regionali di Autonomia Responsabile Dipiazza, Santarossa,
Revelant, Sibau.
"Secondo gli ultimi dati, tra cui il rapporto Auser, il Friuli
Venezia Giulia è tra le tre regione più vecchie d'Italia, con il
23,4% di over65 e Trieste, dove non a caso è presente il reparto
di geriatria; ed è addirittura la città più vecchia d'Europa con
il 27% di over65. La geriatria di Trieste da sempre è presa a
modello da tutto il sistema sanitario nazionale".
"La cosa preoccupante - precisano i consiglieri di Autonomia
Responsabile - è che nella prima bozza del disegno di legge che
ci era stato inviato dall'assessore il reparto era presente,
mentre nel disegno di legge depositato è sparita la struttura".
"La Struttura complessa di geriatria è la sola di medicina per
acuti in regione e i pazienti, oltre a essere curati per la
malattia principale, vengono assistiti anche per la loro
fragilità. I trattamenti quindi comprendono la cura dell'evento
acuto e un contemporaneo intervento di tipo curativo e
preventivo".
"Ci auguriamo - concludo i consiglieri - che, anche se grave e
indicativa dei processi con cui si sta lavorando, si sia trattato
di una imbarazzante dimenticanza e che la Giunta corra
immediatamente ai ripari".