AR: Revelant, rivalutare patrimonio immobiliare militare
(ACON) Trieste, 11 set - COM/AB - "È opportuno conoscere dalla
Giunta regionale se esiste un piano per la valorizzazione delle
caserme dismesse in FVG, che allo stato dei fatti rappresentano
uno spreco e un degrado non più ammissibili".
A chiederlo con un'interrogazione alla Giunta è il consigliere
regionale di Autonomia Responsabile, Roberto Revelant.
"Sia per la sua posizione geografica che per le guerre della
storia recente, il FVG è un territorio fortemente militarizzato.
Dei 428 siti militari abbandonati presenti in regione, per un
totale di 102 chilometri quadrati, ben 198 sono stati ceduti dal
Demanio militare alla Regione che, a sua volta, li ha ceduti nel
2001 e nel 2007 ai Comuni di pertinenza. Preso atto che
l'acquisizione delle proprietà da parte dei Comuni è stata
considerata vantaggiosa solo in quei limitati casi in cui
l'impianto ha rilevanza storica e architettonica, per la maggior
parte delle amministrazioni locali la titolarità di queste
proprietà si è rilevata un problema sia in termini di gestione
che di progettazione".
"In virtù dell'incontro che la presidente ha avuto in agosto con
il sottosegretario alla Difesa - precisa Revelant - sarebbe
opportuno che venissero indicate al Consiglio regionale le linee
elaborate dalla Regione per l'acquisizione dei beni abbandonati
dal ministero della Difesa. Vorremo anche conoscere il piano
complessivo di intervento su questi beni, sia quelli già
acquisiti che quelli da acquisire, che consenta di verificare le
necessarie risorse economiche e tecniche per produrre una
proposta di intervento e di sviluppo coerente con le necessità e
i desideri della comunità regionale e locale e un volano per
l'economia".
"Infine - conclude il consigliere di Autonomia Responsabile -
vorrei sapere se la Regione ha pensato alla possibilità di
adibire le palazzine militari a un riuso abitativo, anche con
concessione alle Ater, o comunque con finalità sociali".