IV Comm: costruzioni e direttive europee ambiente, pareri favorevoli
(ACON) Trieste, 11 set - MPB - L'espressione di due pareri ha
impegnato la IV Commissione del Consiglio regionale, presidente
Vittorino Boem (Pd), che all'ordine del giorno aveva anche
l'audizione - però rinviata ad altra riunione - dell'assessore
Sara Vito sulle procedure di infrazione riguardanti le materie di
sua competenza (ambiente ed energia).
Favorevole a maggioranza il primo pronunciamento riguardante la
delibera della Giunta regionale - illustrata dall'assessore
Mariagrazia Santoro - e concernente il regolamento che modifica
il decreto del presidente della Regione approvato il 27 luglio
del 2011 sulla definizione delle tipologie di opere e di edifici
di interesse strategico e di quelli che possono assumere
rilevanza per le conseguenze di un eventuale collasso, nonchè
degli interventi di nuova costruzione, degli interventi su
costruzioni esistenti e degli interventi di variante in corso
d'opera che assolvono una funzione di limitata importanza
statica, in riferimento alla legge 16 del 2009 contenete norme
per la costruzione in zona sismica e per la tutela fisica del
territorio.
Regolamento emendato con l'accoglimento di alcune modifiche
indicate da Roberto Revelant (AR) limitatamente ad alcuni punti
nel settore delle opere minori. Il voto finale, dopo approfondito
esame, ha registrato l'astensione di M5S, FI e del consigliere
Revelant, che ha motivato la sua posizione ritenendo fosse
necessario fare di più, nonostante i passi avanti compiuti.
Unanimità della Commissione sull'altro parere, in tema di
partecipazione ai processi normativi europei, illustrato
dall'assessore Sara Vito e indirizzato alla V Commissione
consiliare cui è assegnata la Proposta di direttiva del
Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive in
tema di rifiuti per quanto concerne imballaggi, discariche,
veicoli fuori uso, pile e accumulatori, apparecchiature
elettriche ed elettroniche.
(immagini tv)