FdI/AN: Ciriani, sui tagli sanità preoccupa silenzio Serracchiani
(ACON) Trieste, 12 set - COM/MPB - "Il silenzio della
presidente Serracchiani sui tagli che il Governo chiede alla
sanità, quando trasversalmente tutti i presidenti delle Regioni
(Chiamparino, Zaja, Maroni, ecc.) giustamente stanno alzando la
voce, è molto allarmante; è evidente che la Serracchiani, invece
di difenderla, preferisca sacrificare una buona sanità per i
cittadini alle scelte di partito".
A intervenire è il consigliere regionale di Fratelli d'Italia -
Alleanza Nazionale, Luca Ciriani.
"Se la nostra sanità, che è virtuosa e presa ad esempio a livello
nazionale, fosse costretta con tagli lineari a chiedere ulteriori
sacrifici rispetto a quelli che ha già fatto, vorrebbe dire
essere messi sullo stesso piano di altre Regioni che spendono il
doppio di noi, ma che non raggiungono i nostri risultati.
"Il silenzio della Serracchiani in merito non è accettabile. Se
ci dovessero essere imposti ulteriori tagli per decreto, in
spregio alla nostra autonomia, vorrebbe dire ridurre la qualità
dei beni e dei servizi, il numero dei posti letto e probabilmente
aumentare il ticket per recuperare le risorse.
"Se la presidente - conclude Ciriani - vuole appoggiare l'operato
di Renzi sacrificando la sua regione lo dica apertamente,
altrimenti resti in Friuli Venezia Giulia invece che girare per
le Feste dell'Unità, e difenda con le unghie e i denti la nostra
sanità".