Pd:Cremaschi,programmazione e fondi III settore,venerdì convegno a UD
(ACON)Trieste, 17 set - COM/MPB - Il Friuli Venezia Giulia è la
regione italiana con il maggior numero di associazioni di
volontariato. Un primato ben noto che secondo la consigliera
regionale del Pd, Silvana Cremaschi va rafforzato e valorizzato
come motore di una politica di partecipazione che parte dal basso
e costruisce reti di comunità.
E proprio il terzo settore e la cittadinanza attiva saranno
oggetto del convegno "Contro il profit? Cittadinanza attiva e
qualità della democrazia" che il Gruppo consiliare e la
segreteria regionale del Pd hanno organizzato per venerdì 19
settembre alle 17 a Udine nel Centro culturale Paolino d'Aquileia
in via Treppo 5/b. Un incontro al quale prenderà parte, oltre
alla consigliera Cremaschi e al collega Franco Codega che
coordineranno i lavori, la segretaria regionale del Pd, Antonella
Grim e, come relatore, il sociologo Giovanni Moro, con il quale
discuteranno Franco Bagnarol, presidente del Movi e Carlo
Beraldo, direttore Irsses. Al convegno parteciperanno anche
amministratori locali, associazioni di volontariato, sindacati,
operatori delle cooperative, dei servizi pubblici e del terzo
settore, proprio per un confronto sul tema del non profit e della
cittadinanza attiva.
"La nostra regione - fa sapere Cremaschi - è la più ricca di
associazioni di volontariato, e questa potrebbe essere un grande
forza se coordinata attraverso una rete, con una regia condivisa
a livello regionale". Per questo, secondo l'esponente del Pd, "è
necessario un processo che parta dalla condivisione della lettura
dei bisogni e che porti alla co-progettazione delle risposte per
le persone; è necessario inoltre condividere modalità trasparenti
ed eque per arrivare a un'armonica distribuzione delle risorse,
definendo le funzioni e i compiti del pubblico, del privato e del
complesso mondo del "non profit". La cittadinanza attiva -
aggiunge Cremaschi - va valorizzata e fatta diventare un elemento
di progettazione comune all'interno dei piani di zona".
MPB