Misto: Barillari,con riforma verso visione nuova per sanità del futuro
(ACON)Trieste, 19 set - COM/MPB - Il consigliere regionale
Giovanni Barillari (Misto)interviene in III Commissione sulla
proposta di riforma del Servizio Sanitario Regionale
sottolineando come il cambiamento non debba rappresentare un
elemento negativo ma essere da sprone per affrontare con
determinazione il nuovo assetto della sanità regionale, a
cominciare da una sempre maggiore integrazione fra l'Università,
il territorio e gli Ospedali.
"Credo sia il momento di cambiare l'approccio nei confronti delle
Università che non devono più essere considerate elementi
estranei al territorio ma integrarsi fortemente con gli Ospedali.
Questa evoluzione potrà rappresentare un riferimento culturale e
sociale fondamentale per non rischiare una dequalificazione
dell'intero servizio sanitario regionale. A questo si aggiunge
l'importanza dello sviluppo della ricerca, della didattica, ad
esempio attraverso progetti sperimentali e pionieristici, e
l'assistenza che viene fornita anche dalle strutture
universitarie secondo mandato".
Nel suo intervento in III Commissione, Barillari evidenzia anche
alcune critiche nei confronti delle modalità tenute nelle
audizioni che hanno caratterizzato le ultime settimane dei lavori
consiliari.
"Pur riconoscendo la fondamentale importanza delle opinioni e
osservazioni presentate da tutte le organizzazioni, enti,
associazioni e portatori di bisogni nel merito del disegno di
legge, mi spiace che, nonostante la mia precisa richiesta alla
presidenza della III Commissione di poter ascoltare le società
scientifiche per dare voce anche ai professionisti della sanità e
alle loro proposte operative, questa non sia stata accolta".
Altro punto toccato dall'intervento è stato quello relativo alla
necessità di fornire le dotazioni tecnologiche oggi necessarie
per poter proseguire ad erogare prestazioni sanitarie di qualità
e livello degli ultimi anni.
"Queste tematiche, unitamente ad altre riflessioni e proposte di
modifica, saranno oggetto della presentazione di emendamenti
puntuali volti a dare un contributo costruttivo e migliorativo al
disegno di legge tenendo presente i bisogni di salute della
popolazione, le esigenze dei territori e le ragionevoli
osservazioni di cittadini e operatori del settore".