FI:Ziberna,vertenza dipendenti Insiel,si intervenga con atto normativo
(ACON)Trieste, 19 set - COM/MPB - Il vicecapogruppo di Forza
Italia in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna fa sapere di essere
a fianco dei lavoratori di Insiel nella loro vertenza con la
Società per il recupero dai dipendenti di somme già loro
liquidate e annuncia la ripresentazione di una sua interrogazione
alla Regione che non ha avuto risposta.
"In luglio avevo già chiesto alla Giunta regionale - spiega
Ziberna - di intervenire, se necessario anche in sede
legislativa, analogamente a quanto fatto per altre categorie di
cittadini, ai quali erano state corrisposte indennità non dovute:
perché i dipendenti Insiel vengono trattati in modo diverso? -
chiede il vicecapogruppo di FI -. Il Ministero dello Sviluppo
Economico ha ribadito che dalla legislazione in questione non
derivavano impedimenti allo svolgimento della contrattazione
collettiva, né vincoli normativi a quella nazionale, e pertanto
le erogazioni erano legittime e deve applicarsi la regola del
tempus regit actum. Del resto anche le successive pronunce sul
tema delle singole Corti dei Conti Regionali sono discordanti.
"Deve essere anche considerato - precisa il consigliere - che i
dipendenti non hanno percepito, seppur dovuto, né quanto
spettante dal contratto collettivo dei metalmeccanici (aumenti
contrattuali, scatti di anzianità, circa 60 euro lordi mensili),
né gli aumenti spettanti dal contratto integrativo Insiel di
secondo livello (passaggi di categoria).
"Ecco la ragione per cui - annuncia Ziberna - condivido la
richiesta dei dipendenti Insiel, attualmente in stato di
agitazione, di bloccare le procedure di recupero di quanto Insiel
ha già erogato ai medesimi, se necessario con intervento
normativo analogo ad altre categorie di cittadini.
"La mia interrogazione - conclude l'esponente di FI - contiene
proprio queste proposte, frutto di buonsenso e ragionevolezza,
oltre che rispettose della dovuta equità di trattamento".