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III Comm: riforma sanitaria, accolti primi 7 articoli (1)

19.09.2014
14:32
(ACON) Trieste, 19 set - ET - Accolti, alcuni con emendamenti, i primi 7 articoli del disegno di legge di riforma sanitaria.

I lavori della III Commissione consiliare, presidente Franco Rotelli (Pd), si sono avviati con l'esame dell'articolato, approvando le disposizioni della prima parte della riforma. Presente l'assessore competente Maria Sandra Telesca.

Le modifiche accolte riguardano l'articolo 2 - finalità -; portano la firma dei consiglieri Renata Bagatin (Pd), Gino Gregoris (Citt) e Stefano Pustetto (Sel) e rafforzano la visione già contenuta nella norma. Nell'emendamento portato dalla Giunta si specifica il ruolo e il coinvolgimento dei cittadini e dei loro rappresentanti.

All'articolo 4 - integrazione tra servizio sanitario regionale e università - diversi emendamenti. Il primo, della Giunta, porta a 2 anni il periodo durante il quale sia l'Azienda ospedaliero universitaria di Trieste assieme all'ASS1, sia l'Azienda ospedaliero universitaria "Santa Maria della Misericordia" di Udine assieme all'ASS4, saranno rette da un commissario straordinario, per assicurare un approccio integrato e sinergico all'attività. Importante la riscrittura proposta da Alessandro Colautti e Paride Cargnelutti (NCD) al secondo comma dell'articolo. In questo, da ora, si prevede espressamente l'incorporamento delle Aziende ospedaliero universitarie, rispettivamente da parte dell'ASS1 e ASS4, entro 2 anni dall'entrata in vigore della norma. Ulteriore aggiunta, quella fatta da Pustetto: il protocollo di incorporamento avrà anche preciso lo scopo di evitare la duplicazione di reparti, lì dove non vi siano necessità dettate da problemi epidemiologici o organizzativi.

Articolo 5, Aziende per l'assistenza sanitaria: al comma 2 la Giunta ha apportato una riscrittura tecnica. Ulteriore emendamento della Giunta, quello che amplia la possibilità di rivedere la perimetrazione degli ambiti territoriali anche a seguito di una verifica dopo 2 anni dall'entrata in vigore della legge.

Un emendamento di Colautti e Cargnelutti, all'articolo 7 (ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi), riduce il novero delle funzioni che questo ente potrà svolgere. Pustetto ha ottenuto che si riferisca dell'attività anche alla competente Commissione consiliare; la consigliera Bagatin ha poi portato una modifica che amplia alcune previsioni del governo di questo ente.

La Commissione riprenderà i lavori alle 14.30.

(foto; immagini tv) (segue)