NCD: Colautti, smantellare la Holding regionale
(ACON) Trieste, 24 set - COM/AB - "È necessario il totale
smantellamento della Holding regionale e un recupero della
funzione storica di Friulia se vogliamo evitare una drammatica
desertificazione industriale, produttiva e quindi occupazione del
FVG. Oltre la grande industria, le piccole imprese e il settore
artigianale che stanno combattendo una battaglia difficilissima
contro la crisi, ora, se non si corre ai ripari, c'è il rischio
che anche la media industria regionale alzi bandiera bianca".
A ripuntare il faro sui temi prioritari del sistema produttivo e
occupazionale è il capogruppo del Nuovo Centrodestra in
Consiglio regionale, Alessandro Colautti.
"La necessaria riforma della Sanità, la pasticciata e confusa
bozza di riforma delle Autonomia locali non devono distrarre la
politica regionale da quello che è il problema dei problemi,
ovvero il rischio di crash del sistema economico regionale e
quindi occupazionale".
"Per evitare la chiusura, in ordine di tempo, di altre realtà
produttive come la Tonutti di Remanzacco e la Spav di
Martignacco, che rappresentano il cuore del nostro sistema
industriale garantendo livelli occupazionali, know how e
internazionalizzazione, è indispensabile rivedere il ruolo e
l'intervento del pubblico. A tal fine bisogna smantellare
l'inadeguata, anacronistica Holding regionale, e attraverso un
chiaro mandato politico recuperare il ruolo pubblico delle nostre
finanziare attribuendo a Friulia un ruolo operativo attraverso
convenzioni con le banche regionali e non, per creare un mix di
interventi (capitalizzazioni, consolido, investimenti), capace di
sostenere le nostre realtà produttive in questo difficile
momento".
"Smantellare la Holding e recuperare un chiaro mandato politico
sulle nostre finanziarie - conclude Colautti - permetterebbe al
sistema economico del FVG di attingere e spendere i finanziamenti
disponibili dalla BCE".