Pres. Iacop riceve petizione tutela torrente Vielia e Val Tramontina
(ACON) Trieste, 1 ott - RCM - Una petizione popolare per la
salvaguardia del torrente Vielia, in Val Tramontina, per
rafforzare il no a ogni eventuale richiesta di concessione alla
costruzione di centrali idroelettriche lungo tutto il suo corso
d'acqua, è stata depositata questa mattina in Consiglio regionale
da parte del primo firmatario, Manuel Gambon. Con lui, le
consigliere Eleonora Frattolin e Ilaria Dal Zovo, garanti del
documento.
I contestatori partono dal fatto che nel territorio di Tramonti
di Sopra esistono già tre invasi idroelettrici di notevoli
dimensioni lungo i torrenti Meduna e Silisia, perciò la valle
Tramontina sta già contribuendo ampiamente alla produzione
elettrica regionale e anche nazionale. Inoltre, la zona é meta di
escursioni di canyoning e altre attività sportive che,
altrimenti, sarebbero compromesse.
Impedendo la presenza di centraline - ha evidenziato ancora il
proponente la petizione - si salvaguarderebbe il pregio
ambientale della zona, ma anche si applicherebbe la legge
regionale n. 16 del 2002 ove afferma che la Regione Friuli
Venezia Giulia considera i bacini idrografici ecosistemi unitari
e che le acque e il suolo sono una fondamentale risorsa da
salvaguardare.
La consigliera Frattolin ha, quindi, sottolineato l'importanza
anche dell'ulteriore richiesta fatta dai depositari la petizione,
ovvero che si individui un elenco di torrenti che, per il
contesto in cui si collocano, vanno esclusi da ogni ipotesi di
sfruttamento idroelettrico; tra questi, oltre al Vielia, si
possono annoverare l'Arzino e il Resia.
Il presidente Iacop, che ha parlato di giusto equilibrio che deve
essere assicurato tra sfruttamento delle risorse energetiche a
fini economici e tutela del patrimonio ambientale e idrico, ha
assicurato che la petizione sarà trasmessa a breve giro alla IV
Commissione consiliare, competente per materia.
(foto; immagini tv)