Pd: Shaurli, riforma sanità frutto di condivisione, no agli allarmismi
(ACON) Trieste, 1 ott - COM/ET - "Abbiamo bisogno di rispondere
alla necessità di cambiare attraverso una riforma di lungo
respiro. Non servono allarmismi strumentali, basta al terrorismo
sui piccoli ospedali, noi non li chiudiamo ma li specializziamo,
collocandoli finalmente in un sistema integrato regionale".
Commenta così, all'interno del dibattito sulla riforma della
sanità, il capogruppo del Pd Cristiano Shaurli.
"Il percorso della riforma - sostiene Shaurli - è stato
tutt'altro che affrettato, ma si è sviluppato all'insegna della
condivisione a partire dal 2013. Le tempistiche hanno dato la
garanzia dovuta ai percorsi di ascolto e di condivisione e questo
è stato possibile anche grazie al comportamento di tutti i
consiglieri, compresi quelli di opposizione che non hanno
oltrepassato mai il confine del dibattito politico e questo è
sicuramente un segnale positivo".
Da parte nostra, conclude Shaurli, "l'impegno di assumerci la
responsabilità di una riforma che saprà cambiare l'attuale
sistema, rilanciando un'attività di prevenzione che in questi
anni è mancata e una sanità territoriale che spesso risponde a
necessità che fanno fatica a farsi sentire, dai nostri anziani,
ai disabili alle esigenze vere di tante nostre famiglie".