FI: Ziberna, il bonus assunzione giovani crea false aspettative
(ACON) Trieste, 15 ott - COM/AB - "Ha preso il via il bonus
assunzione giovani previsto dal decreto del ministero del Lavoro
e delle Politiche sociali dell'8 agosto 2014, pubblicato sul sito
Internet del ministero del Lavoro il 2 ottobre. Questa iniziativa
si inserisce in un programma nazionale più ampio - Garanzia
giovani - che avrebbe dovuto prevedere misure volte a favorire
l'orientamento, la formazione e l'inserimento nel lavoro dei
giovani. In realtà si è trattato di un vero e proprio flop, con
cui si sono create solamente false aspettative e l'unica garanzia
è stata quella di non aver trovato lavoro".
A sostenerlo è il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale Rodolfo Ziberna, che aggiunge.
"Nelle altre regioni d'Italia questa misura consiste in un bonus
in favore dei datori di lavoro che assumono, nel periodo compreso
tra il 3 ottobre 2014 e il 30 giugno 2017, giovani tra i 16 e i
29 anni mediante contratti di lavoro a tempo determinato della
durata pari o superiore a 6 mesi e contratti a tempo
indeterminato, per favorire l'occupazione giovanile in tutto il
territorio nazionale. Solamente in Friuli Venezia Giulia e in
altre due regioni il beneficio spetta, invece, solo per le
assunzioni a tempo indeterminato".
"L'incentivo è anche allettante - aggiunge Ziberna - visto che la
sua entità varia da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 6.000
euro, in funzione della tipologia di contratto stipulato e delle
caratteristiche del giovane che si intende assumere".
"Solo la nostra Giunta regionale - conclude Ziberna -
diversamente dalle altre, non si è accorta che l'imprenditore ha
difficoltà a sapere come sarà il mercato, non tra un anno ma
nemmeno tra sei mesi, e che per questa ragione è disposto ad
assumere a tempo determinato, ma non se la sente di farlo a tempo
indeterminato. Di quante non-assunzioni di giovani questa Giunta
si sta rendendo responsabile? Ha fatto una simulazione dei danni
prodotti da questa scelta? Sono tutte domande contenute in una
mia una interrogazione, ma ho paura che la presidente non abbia
tempo di affrontare il vero problema, che è quello del lavoro,
come chiesto a gran voce dal Gruppo di Forza Italia, perché
troppo impegnata a fare la vice segretaria del PD".