VI Comm: consenso unanime ddl diritto studio universitario
(ACON) Trieste, 16 ott - RCM - Le modifiche a virgole e
congiunzioni apportate stamane dalla VI Commissione consiliare -
presidente Franco Codega (Pd) - non hanno alterato i contenuti
del disegno di legge in materia di diritto allo studio
universitario, già presentato dall'assessore Loredana Panariti
venerdì scorso. Il provvedimento ha ottenuto un consenso unanime
e relatori per l'Aula saranno lo stesso Codega, Stefano Pustetto
(SEL) e Rodolfo Ziberna (FI).
L'esame dell'articolato è stato preceduto da una relazione
tecnica su funzionamento e spese dell'Agenzia regionale per il
diritto agli studi superiori (Ardiss), l'ente della Regione che
ha sostituito gli Erdisu.
In seguito, i consiglieri si sono soffermati soprattutto sugli
articoli del provvedimento che danno garanzia anche agli studenti
meno abbienti, ma meritevoli, di poter accedere alla formazione
universitaria (tra borse di studio e altre agevolazioni
economiche, la garanzia è per tutti - ha assicurato la Panariti -
però certo devono dimostrare di meritarselo studiando). Così come
è emerso che, fino ad ora, non ci sono mai state richieste di
prestiti, seppure questi siano previsti già da tempo mediante
apposito concorso. Inoltre, se la situazione del 2002 necessitava
di un intervento edilizio per aumentare i posti letto da offrire
agli studenti bisognosi, oggi si è all'opposto: soprattutto il
calo di iscritti ha fatto sì che non solo tutti gli alloggi sono
stati assegnati agli aventi diritto, ma ci sono anche stanze per
gestire le presenze temporanee, gli scambi tra atenei anche
stranieri e ogni altra emergenza. Quanto alle mense e al cibo
distribuito, se una lamentela c'è, da parte degli studenti, pare
sia limitata alle porzioni, ritenute troppo piccole.
(immagini tv)