LN: Zilli, i bonus bebè Renzi li promette, Serracchiani li azzera
(ACON) Trieste, 20 ott - COM/AB - "Renzi promette 80 euro alle
neo-mamme. Serracchiani azzera il bonus bebè e cancella punti
nascita sul territorio. Conclusione: a parole il Pd aiuta le
famiglie; nei fatti, le massacra".
Così Barbara Zilli, consigliere regionale della Lega Nord,
denuncia la "clamorosa e imbarazzante contraddizione contro cui
hanno sbattuto il naso Renzi e Serracchiani".
Spiega Zilli: "Culle vuote. Ospedali smantellati. Una sanità
nell'Alto Friuli maciullata. Zero euro per i nostri figli e la
nostra salute. Da mesi sollecito la Giunta ad aprire gli occhi e
a prendere atto del crollo della natalità in questa regione. Anno
dopo anno, il Friuli Venezia Giulia prosegue la sua folle corsa
verso l'estinzione. La Regione deve assumere iniziative forti per
incentivare nuove nascite e invertire la tendenza. A fronte delle
mie richieste, la Giunta ha replicato con gelida indifferenza che
le risorse sono limitate, e il bonus bebè doveva essere
eliminato".
Ancora Zilli: "Dopo mesi di battaglie vanamente combattute,
apprendiamo che il presidente Renzi promette di dare 80 euro alle
neo-mamme per i primi tre anni di vita dei bambini. Di fatto,
Renzi applica una brutta copia di quel bonus bebè che
Serracchiani ha cancellato. Che gioco è? Qui perdono solo le
famiglie di questa regione". E prosegue: "Se Renzi massacra le
Regioni, Serracchiani applaude, mentre tutti i suoi colleghi
contestano pesantemente le scelte del Governo. Ma quando lo
stesso Renzi promette di aiutare mamme e famiglie, Serracchiani
tace. C'è qualche problema di comunicazione tra i democratici?
Perché Serracchiani, tanto solerte nel copiare il suo segretario,
non lo segue su questo terreno? Le brucia dover riconoscere di
aver commesso un errore marchiano? Le pesa ammettere che ha
tagliato il bonus bebè solo per ragioni ideologiche?".
Zilli chiude: "Il bonus bebè dava risorse certe e immediate alle
famiglie e garantiva un aiuto importante, soprattutto in un
momento così difficile. Questa Giunta parla, promette, rassicura,
ma i tanto pubblicizzati bonus non sono fruibili dalla maggior
parte delle famiglie. La Lega presenterà presto una proposta
reale, tangibile e seria, su cui stiamo già lavorando: asili nido
gratis. Le famiglie chiedono risposte, non chiacchiere".