Venezia: Iacop a seminario CALRE, recuperare competitività Regioni
(ACON) Trieste, 20 ott - AB - "Politica di coesione e
federalismo finanziario: un binomio vincente per sostenere lo
sviluppo" è il tema del seminario internazionale organizzato a
Venezia dal Consiglio regionale del Veneto e proposto dalla
Conferenza europea delle Assemblee legislative regionali (CALRE)
al quale, per il Friuli Venezia Giulia, hanno preso parte il
presidente Franco Iacop ed Emiliano Edera, componente l'Ufficio
di presidenza.
Far convivere lo spirito unitario e le spinte federaliste è una
sfida apparentemente contraddittoria. Come possono integrarsi
queste due visioni? E come si supera il rischio di
parcellizzazione nazionalistica che ogni tanto attraversa
l'Europa in forte crisi economica e di identità culturale? Una
risposta concreta alla crisi economica potrebbe derivare da
questa integrazione?
Sono queste le domande alle quali hanno cercato di dare una
risposta i delegati europei, una trentina, che hanno partecipato
all'evento basandosi sui lavori svolti in seno al gruppo
"Politiche di coesione" della CALRE.
"Quel che è certo - ha affermato Iacop nel suo intervento - è che
non sia più rinviabile la definizione di una strategia per
salvaguardare il sistema economico europeo, recuperando
innanzitutto la competitività delle Regioni più avanzate
dell'Unione europea, proprio quelle hanno subito il peso maggiore
delle politiche nazionali anti-crisi e per le quali manca
un'adeguata politica di sostegno".
"Va quindi messa in atto - ha aggiunto Iacop - una strategia che
tuteli la competitività delle aree più produttive e che possa
portare in un punto di equilibrio coesione e federalismo".
Ai lavori a palazzo Ferro Fini sono intervenuti, tra gli altri,
il coordinatore della Conferenza dei presidenti dei Consigli
regionali Eros Brega e il presidente della CALRE e del Parlamento
della Regione Galizia Pilar Rojo Noguera. La sintesi conclusiva è
stata tratta da Clodovaldo Ruffato, presidente del Consiglio
regionale del Veneto e coordinatore del gruppo di lavoro
"Politiche di coesione".