V Comm: sì unanime a nascita Comune Valvasone/Arzene
(ACON) Trieste, 22 ott - RCM - Tutti d'accordo sulla nascita
del Comune di Valvasone/Arzene, con nessun consigliere relatore
per l'Aula.
Il primo dicembre 2013 - aveva ricordato in apertura di lavori
l'assessore Paolo Panontin alla V Commissione consiliare
presieduta da Vincenzo Martines (Pd) - nei Comuni di Arzene, San
Martino al Tagliamento e Valvasone si era svolto il referendum
consultivo per la costituzione del nuovo Comune di
Valvasone/Arzene/San Martino mediante la fusione di tali Comuni.
Tranne che nel Comune di San Martino al Tagliamento, dove il "no"
alla fusione ha prevalso con il 59,62% dei voti, ad Arzene e
Valvasone la popolazione si era espressa a favore, perciò i loro
sindaci hanno chiesto di indire un secondo referendum per la
fusione solo di questi due Comuni.
Il risultato, ottenuto il 28 settembre scorso, è stato in favore
della nascita del Comune Valvasone/Arzene: nel Comune di Arzene
il "sì" alla fusione ha ottenuto il 78,29% dei voti, mentre a
Valvasone ha raggiunto il 92,76% dei consensi.
La Regione, perciò, si è attivata con un disegno di legge che
oggi la V Commissione del Consiglio regionale ha, come detto,
approvato all'unanimità e il cui esame da parte dell'Aula è già
previsto per giovedì della prossima settimana.
Il provvedimento è formato da 8 articoli che vanno dal fissare al
primo gennaio 2015 la data di nascita del nuovo Comune, formato
dai territori degli attuali Comuni di Arzene e Valvasone,
all'indicazione di Valvasone quale capoluogo, come scelto dai due
attuali Consigli comunali. Si fissa, poi, il termine per
l'elezione degli organi del nascituro Comune nella primavera del
2015; sino ad allora la gestione provvisoria è affidata a un
commissario e a un suo vice. Oltre ad alcune norme transitorie,
si prevede che al Comune di Valvasone/Arzene si applichi la
disciplina regionale in materia di patto di stabilità e di
contenimento della spesa di personale a decorrere dal terzo anno
successivo a quello della sua istituzione, così come previsto
dalla legge finanziaria 2013. Infine, con l'articolo 8 si dispone
l'entrata in vigore della legge il giorno successivo a quello
della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
(immagini tv)