II Comm:ass.Bolzonello,Grande Guerra e fusione Promotur-TurismoFVG(1)
(ACON) Trieste, 22 ott - RCM - Articolata relazione
dell'assessore Sergio Bolzonello chiamato dal presidente della II
Commissione, Alessio Gratton (Sel), a relazionare sulla fusione
di Promotur con TurismoFVG; sulla stagione balneare e montana del
2014; sulle progettualità del Piano del Turismo; sulle iniziative
legate alla Grande Guerra.
In apertura, l'assessore ha spiegato che l'argomento Grande
Guerra è competenza del settore Cultura. Ma dopo l'accusa di Luca
Ciriani (FdI/AN), che ricordava località come Grado e Lignano
essere frequentate da turisti austriaci, tedeschi e ungheresi, a
cui non si è stati capaci di reclamizzare gli appuntamenti sulla
Grande Guerra quale alternativa a giornate segnate dalla pioggia,
Bolzonello ha garantito che nella riunione di Giunta di venerdì
prossimo farà presente la questione di allargare le direzioni
coinvolte nella organizzazione e soprattutto pubblicizzazione
degli eventi. Anche perché - aveva fatto notare Elio De Anna (FI)
- se ne parlerà sino al 2015 e quanto verrà fatto sarà frutto di
scelte politiche anche nazionali.
Parlando di fusione tra le agenzie Promotur e TurismoFVG,
l'assessore ha ammesso che molte scelte fondanti devono essere
ancora prese, come quella dei futuri profili civilistici e
finanziari della nuova agenzia che nascerà, la quale con molta
probabilità sarà un ente pubblico economico dove la parte legata
alla gestione degli impianti - siano essi balneari o montani non
importa - sarà distinta dalla parte dell'organizzazione
turistica. Quindi due nuclei diversi, ma complementari. E questo
dovrebbe risolvere anche la questione del futuro trattamento del
personale oggi in organico nelle due agenzie, rispondendo così a
una preoccupazione sollevata da Riccardo Riccardi (FI).
Promotur non avrebbe mai dovuto fare promozione turistica - ha
fatto presente Bolzonello -, ma limitarsi a gestire gli impianti
di risalita, come accade per tutti gli enti di questo genere.
Negativo anche che la sua sede sia a Tavagnacco, mentre dovrebbe
essere più vicina alla montagna. Al pari, TurismoFVG è troppo
decentrata a Cervignano. La nuova agenzia sarà più legata alle
Direzioni regionali, anche perché le agenzie non hanno Consigli
di amministrazione, non sono autonome.
A dicembre, in Aula la Giunta arriverà con le due Agenzie ancora
separate nella Finanziaria 2015; del nuovo ente se ne parlerà da
gennaio, non prima, quando saranno date le risposte anche agli
altri dubbi, come quelli di Alessandro Colautti (NCD) sulla
reperibilità di fondi per la gestione degli impianti, posto che
affermare che Promotur deve fare utili significa prendere in giro
chi ascolta.
(immagini tv)
(segue)