News


CR: accolte norme accesso al credito e finanziamenti al territorio (1)

29.10.2014
13:12
(ACON) Trieste, 29 ott - RCM - L'Aula ha accolto all'unanimità una serie di interventi per sostenere e rilanciare i settori produttivi e l'occupazione del Friuli Venezia Giulia.

A tal fine, l'assessore Francesco Peroni aveva posto all'attenzione dei consiglieri un aumento degli interventi a favore dell'accesso al credito delle imprese, portando da 129 a 152,4 i milioni di euro a disposizione del Fondo per la stabilizzazione del sistema economico regionale, ovvero incrementandolo di 23,4 milioni.

Con un secondo articolo si introduce, tra i requisiti necessari per poter presentare la domanda volta all'ottenimento della garanzia, anche la dichiarazione da cui risulti l'impossibilità, per la banca, di prestare proprie idonee garanzie. In pratica, si tratta di un aggravamento dell'onere formale per la banca e una maggiore garanzia per la Regione.

La proposta, inizialmente formata da soli 4 articoli, era stata approvata dalla I Commissione consiliare all'unanimità e senza modifiche, ecco perché non era risultato alcun consigliere relatore per l'Aula.

La Regione - aveva spiegato l'assessore Peroni, ripercorrendo la storia degli interventi -, con la legge regionale n. 11/2009, ha deciso di destinare circa 474 milioni al finanziamento dei Fondi di rotazione regionale che si occupano di concedere agevolazioni all'acceso al credito delle imprese. Il finanziamento è consistito principalmente nella concessione di una anticipazione a tali Fondi, da rimborsare entro sei anni dall'effettiva erogazione. Considerato il termine di rimborso, le anticipazioni presupponevano il superamento delle condizioni di restrizione all'accesso al credito delle imprese nel medio periodo. Le difficoltà delle imprese si sono invece protratte oltre i termini previsti ed è emersa la necessità di assicurare ai Fondi di rotazione una provvista svincolata da specifici termini di rimborso. Perciò si è stabilito che la Regione rinunciasse a parte dei rientri derivanti dalle citate anticipazioni per 80 milioni.

In seguito, l'importo dei crediti oggetto di remissione è stato elevato a 129 milioni. In questo contesto, l'articolo 1 della nuova legge aumenta ulteriormente l'ammontare della remissione di 23.400.000 euro (con un conseguente innalzamento del complessivo importo dei crediti rinunciati pari a 152.400.000 euro).

All'Aula, però, Peroni ha fatto approvare d'urgenza anche emendamenti che, tra l'altro, introducono la spesa di 11.057.113 euro per gli anni 2014-2020 finalizzata a dare attuazione agli interventi previsti dal Programma operativo Fondo sociale europeo 2014-2020; la spesa di 5 milioni di euro per il 2014 per garantire adeguata copertura finanziaria per l'assistenza tecnica del Piano di sviluppo rurale 2014-2020; la spesa di 1,9 milioni per il 2014 da concedere all'agenzia Promotur per interventi infrastrutturali a Sella Nevea.

A questi, si erano aggiunte delle richieste avanzate trasversalmente da alcuni consiglieri in particolare quanto a riduzione, da 5 a 3 anni, del vincolo di destinazione degli immobili per il settore turistico oggetto di contributo, e finanziamento alla Comunità montana della Carnia per terminare la piscina comunale di Tolmezzo.

In apertura di seduta, l'Aula aveva approvato il Conto consultivo del Consiglio regionale per il 2013 inerente l'accertamento delle entrate e delle spese.

I lavori riprenderanno alle 14.30.

(immagini tv)

(segue)