AR: Revelant, su riforma Enti locali Panontin fa conti senza oste
(ACON) Trieste, 5 nov - COM/RCM - Il vicepresidente del gruppo
Autonomia Responsabile in Consiglio regionale, Roberto Revelant,
teme una certa approssimazione da parte dell'assessore Paolo
Panontin nell'affrontare la riforma degli Enti locali.
Commenta Revelant: "Viste le annunciate riforme degli Enti locali
e del comparto unico, non vorrei che l'assessore Panontin stesse
facendo i conti senza l'oste, ovvero senza determinare i nuovi
assetti per i dipendenti ora in forza alla Regione, alle Province
e ai Comuni che fanno parte del comparto unico, e senza aver
considerato le proiezioni dei lavoratori del pubblico impiego che
andranno in pensione nell'arco di 5-10 anni, anche in
considerazione del fatto che molti di questi sono stati assunti
per fronteggiare l'emergenza e la ricostruzione in seguito al
terremoto del '76.
"La preoccupazione, più che legittima, nasce dal fatto che sono
già passati diversi mesi da quando ho presentato tali
interrogativi all'assessore e agli uffici, sui quali regna ancora
il totale silenzio e non mi sono state fornite risposte.
"Se si vuole razionalizzare, ma soprattutto diminuire la spesa
oramai insostenibile, è opportuno conoscere questi dati e
prevedere un mirato ricambio generazionale che porti dinamicità
all'apparato pubblico.
"Questa riforma al momento si sta caratterizzato solo per
l'eccessiva fretta e gli inviti da parte di tutte le realtà
territoriali a un maggiore approfondimento, visto l'argomento
molto rilevante. Nell'iter intrapreso dalla maggioranza, è
altrettanto grave che nell'architettura della riforma non si
siano voluti coinvolgere i segretari comunali che, in quanto
tecnici e a contatto diretto quotidiano con le problematiche e le
necessità dei Comuni, sono i veri conoscitori dei problemi
organizzativi delle Amministrazioni locali".