Calre: pres.Iacop, consolidare rappresentanze democratiche locali
(ACON) Trieste, 8 nov - MPB - A Santiago di Compostela,
all'annuale assemblea plenaria della Calre (Conferenza delle
Assemblee delle Regioni europee con potere legislativo),
l'indicazione di rafforzare l'azione di collegamento non solo
all'interno dei sistemi delle autonomie locali ma anche con le
assemblee parlamentari: percorso di fondamentale importanza anche
per la formazione e la crescita dei valori europei, vale a dire
dell'Europa dei popoli, dei territori, delle tante genti diverse
che si fondono in un progetto unitario.
Su questo punto ha insistito il presidente del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop intervenendo ai
lavori imperniati su una serie di relazioni riguardanti
sussidiarietà, e-democrazia, immigrazione, politica di coesione,
su conferenze dedicate a questioni stringenti come la trasparenza
e la prevenzione dalla corruzione e su dibattiti che hanno posto
al centro la governance multilivello e le possibili forme di
cooperazione.
Della delegazione italiana guidata dal presidente umbro Eros
Brega, 9 i Consigli regionali intervenuti all'evento spagnolo, di
cui 2 di Regioni a Statuto speciale (con il Friuli Venezia Giulia
anche la Sicilia); complessivamente, 74 le Regioni rappresentate,
di 8 Paesi europei, a evidenziare il ruolo attivo e determinante
svolto in forza della competenza legislativa per l'attuazione
delle politiche europee nei propri territori. Una presenza
arricchita da ospiti internazionali, in rappresentanza sempre del
mondo delle autonomie locali e del regionalismo, provenienti da
USA, Canada, Giappone e Taiwan.
Dunque, una riflessione collettiva su temi comuni e condivisi
come il ruolo del regionalismo e del governo locale soprattutto
per quanto riguarda la cosiddetta fase ascendente (quella cioè
della formazione del diritto europeo) e il rapporto con gli stati
nazionali, nel quale, in un momento dominato dai problemi
dell'economia, si manifestano tendenze al centralismo e alla
compressione dei poteri regionali locali.
Occorre invece - ha sottolineato Iacop - confermare e
consolidare il ruolo delle rappresentanze democratiche locali
quale vera dimensione popolare nell'assunzione delle decisioni in
un momento in cui la semplificazione amministrativa tende a
legare Governo e azioni sui territori.
Da qui, per Iacop, l'impegno a incidere maggiormente attraverso
la messa in rete sia del sistema delle regioni con potere
legislativo che degli strumenti di partecipazione e sussidiarietà
a tutela degli interessi sociali e della voce dei territori.
A conclusione dell'assemblea plenaria l'elezione del nuovo
presidente della Calre per il 2015, il presidente del Consiglio
regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo.
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