LN: Zilli, riforma EELL, Serracchiani usa il FVG come cavia
(ACON) Trieste, 10 nov - "Quello sulla riforma degli Enti
locali è un dibattito surreale: il testo cambia ogni 5 minuti
sotto un diluvio di correzioni e rettifiche, manca un'idea di
base e le richieste del territorio non sono state prese
minimamente in considerazione. Una riforma di questa portata
dovrebbe essere inserita in una legge quadro, completa e
organica. I nostri Comuni chiedono federazioni tra territori per
favorire un'autonomia organizzativa responsabile, e non una
leggina che rende i sindaci semplici vassalli della Giunta
regionale e di qualche burocrate. Resta una certezza:
Serracchiani usa il Friuli Venezia Giulia come cavia e accelera i
tempi oltre ogni limite di ragionevolezza. Il Pd vuole approvare
una riforma che esautora i Comuni, ricatta i territori,
schiaffeggia i cittadini e sconfessa la storia di questa regione.
Però Serracchiani potrà rivendicare il merito di essere arrivata
prima di Renzi e Delrio".
Così Barbara Zilli, nell'esprimere un giudizio "inevitabilmente
critico e negativo rispetto a un pasticcio colossale che la
Giunta si ostina a chiamare riforma. Serracchiani - chiude Zilli
- sta mercanteggiando una regione per fare carriera a Roma. Sente
aria di elezioni politiche? Cerca disperatamente di non perdere
il volo per il Consiglio dei ministri? Attendiamoci settimane di
slogan, millanterie e pasticci normativi spacciati come riforme
epocali".