News


FI: Ziberna, informare genitori detraibilità contributi a scuole

13.11.2014
09:46
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/AB - Sugli organi di informazione frequentemente sono comparse polemiche sorte dalla richiesta di certi presidi che invitavano i genitori dei figli frequentanti le scuole a dare contributi in denaro. Pochi sanno, però, che tali contributi sono detraibili dall'Irpef e, conseguentemente, nella dichiarazione dei redditi: Quadro RP, con il codice 31 si possono indicare le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado statali e paritari senza scopo di lucro finalizzate all'innovazione tecnologia, all'edilizia scolastica e all'ampliamento dell'offerta formativa. La detrazione è, come in tante altre ipotesi, del modesto 19 per cento e chi effettua il versamento entro dicembre, potrà chiedere la detrazione con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno.

A metterlo in evidenza è il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna, che aggiunge.

Ritengo che se ciò fosse reso noto, assai probabilmente ciò potrebbe ridurre le polemiche. Considerato l'evidente interesse che nutre l'Amministrazione regionale verso le condizioni logistiche e strumentali in cui studiano i giovani della nostra regione e lavorano i docenti, ho rivolto una interrogazione alla Giunta chiedendo di invitare i dirigenti scolastici delle scuole pubbliche e paritarie, tramite l'Ufficio scolastico regionale, a pubblicare questa informazione all'albo della scuola e nel sito Internet, assieme ai bilanci con l'indicazione delle entrate e spese derivanti da erogazioni liberali e anche delle altre entrate e spese, considerato che non appare sufficiente che i bilanci siano approvati dagli organi scolastici, ma occorre che siano conosciuti da tutti i genitori perché si rendano conto del buon funzionamento della scuola frequentata dai loro ragazzi.

Vista la disponibilità di molti genitori a svolgere direttamente interventi manutentori a titolo gratuito nei plessi scolastici frequentati dai figli e vista l'indisponibilità di molti dirigenti a consentire detti interventi, avevo precedentemente sollecitato la Giunta regionale a sottoscrivere una convenzione con l'Ufficio scolastico regionale: come sempre questa Giunta sui problemi dei cittadini fa orecchie da mercante.