V Comm: ddl riordino Regione/EELL, l'articolo 24 lunedì a Trieste
(ACON) Udine, 14 nov - MPB - La V Commissione consiliare
regionale, presieduta da Vincenzo Martines (Pd), convocata nella
sede udinese della Regione per proseguire esame del disegno di
legge di riordino del sistema Regione/Autonomie locali, ha
esaminato insieme all'assessore Paolo Panontin tutti i rimanenti
articoli del provvedimento, salvo il 24 (funzioni delle Province,
esercitate e trasferite) che giovedì era stato accantonato per la
mole di emendamenti allegati e che sarà invece affrontato nella
riunione già fissata per lunedì prossimo, 17 novembre, a Trieste,
con inizio alle 10.00.
I lavori odierni sono ripresi a partire dalla norma introdotta
da un emendamento della Giunta, già illustrato da Panontin, che
istituisce a decorrere dal 1° gennaio 2015 la Centrale unica di
committenza regionale per l'acquisto di beni e servizi a favore
dell'Amministrazione regionale, degli enti regionali e degli Enti
locali del Friuli Venezia Giulia. L'emendamento non era stato
votato nè discusso, e stamani la prima parte della riunione è
stata dedicata al tema con richieste di chiarimento e
approfondimento da parte dei consiglieri. Infine, è stato
approvato a maggioranza, e così pure i successivi emendamenti
correlati e riguardanti le finalità della Centrale unica; la sua
attività; le convenzioni quadro che essa stipula con gli
operatori economici; l'aggiudicazione degli appalti su delega; la
programmazione annuale; la programmazione per l'Amministrazione
regionale e gli enti regionali; l'attività di committenza per gli
Enti locali; la promozione di sistemi informatizzati; le
modifiche normative conseguenti all'istituzione; la clausola
valutativa con la presentazione dal terzo anno della
costituzione della Centrale di una relazione che la Giunta
presenta al Consiglio; le disposizioni transitorie per affrontare
la prima applicazione; le disposizioni circa la dotazione di
risorse umane e strumentali per dare piena operatività dal 1°
gennaio prossimo e per promuovere forme di collaborazione e
interscambio con le altre centrali territoriali; e, infine,
l'utilizzo della Centrale da parte degli uffici del Consiglio
regionale in base a una specifica convenzione.
Dopo questo pacchetto di emendamenti aggiuntivi che si
tradurranno in altrettanti articoli, la Commissione ha preso in
esame il Titolo VII del ddl, contenente le norme transitorie e
finali, alcune corredate da emendamenti talvolta di natura
meramente tecnica, come nel caso dell'articolo relativo al
trasferimento di personale all'Unione.
L'accoglimento di un emendamento aggiuntivo introduce la tutela
della minoranza linguistica slovena da parte delle Unioni .
Altre modifiche di Giunta e M5S implementano le disposizioni
relative all'Osservatorio per la riforma, mentre con un
emendamento dei pentastellati si dilazionano all'1 gennaio 2016 i
tempi per identificare tra le strade provinciali - la cui
proprietà è trasferita ai Comuni e alla Regione - quelle di
interesse rispettivamente regionale e locale. E dilazione di
termini, ancora per iniziativa M5S, anche per quanto riguarda
l'adeguamento dei distretti sanitari e degli ambiti distrettuali.
Infine, approvati anche gli articoli relativi ad abrogazioni e le
norma finanziaria.
Come detto, la V Commissione è riconvocata per lunedì 17 novembre
a Trieste, alle 10.00 per l'approvazione del disegno di legge
dopo l'esame e la votazione del rimanente articolo 24 con i
relativi allegati.
(immagini tv)