LN: Zilli, unioni civili usate come arma di distrazione di massa
(ACON) Trieste, 20 nov - COM/AB - "Usare le unioni civili come
arma di distrazione di massa è terribilmente cinico e meschino.
Temi di tale delicatezza e complessità meritano discussioni
approfondite e scevre da ideologie, e soprattutto sedi
appropriate: spetta al Parlamento legiferare sul tema, non certo
alla Regione. Il Consiglio regionale non deve impartire lezioni
di morale. Deve fare leggi per i cittadini di questa regione".
Così Barbara Zilli, consigliere regionale della Lega Nord,
nell'esprimere voto contrario a un documento "che conteneva
argomentazioni in parte condivisibili, ma ha subìto le solite
strumentalizzazioni da parte dei sacerdoti dell'etica e della
morale. Ineccepibile combattere contro l'omofobia e qualunque
forma di discriminazione. Ma inconcepibile servirsi di
un'istituzione per lanciarsi in crociate ideologiche. Siamo
disponibili al confronto, ma irrimediabilmente allergici alle
liturgie dei sepolcri imbiancati".