AR: Tondo, legge enti locali aberrante capolavoro
(ACON) Trieste, 25 nov - COM/AB - "Fermiamoci qui, raccogliamo
ciò che si è fatto e accompagniamo questa legge di riforma degli
Enti locali a un vero processo di delegificazione e
semplificazione attraverso un vero confronto con le Istituzioni.
Quella che state approvando è un aberrante capolavoro. I
cittadini del FVG si troveranno una Regione ingolfata, tre
Province elette direttamente, una non eletta direttamente, 230
Comuni e 21 mini Province".
Il capogruppo in Consiglio regionale di Autonomia Responsabile,
Renzo Tondo, è intervenuto in Aula nel corso dei lavori sulla
legge di riforma degli Enti locali.
"Questa legge - continua Tondo - non risponde alla necessità di
riformare, ma alla necessità della Serracchiani di guadagnarsi
una bandierina da spendere sui titoli dei giornali e nei salotti
televisivi senza nessun vantaggio per i cittadini. È una legge
arlecchino".
"Mi preoccupa che Serracchiani, come Renzi, sottovalutino i
rischi della tenuta sociale del Paese e del Friuli Venezia
Giulia. Invece di analizzare responsabilmente la situazione
reale, emersa anche dalla drammatica astensione alle regionali,
continuano a non voler affrontare i problemi scaricando le
responsabilità su altri, continua a promettere soluzioni
taumaturgiche spostando l'attenzione, anche della stampa, su
altro visto che i precedenti interventi mirabolanti non sono
stati mantenuti".