CR: Regione/EELL, approvati articoli 8-17, fine lavori (4)
(ACON) Trieste, 25 nov - MPB - Rapida approvazione dell'Aula
delle norme riguardanti il programma annuale delle fusioni di
comuni, con l'accoglimento di un emendamento delle
opposizioni(M5S e NCD) da esse ritirato e fatto proprio dalla
Giunta che introduce modifiche puntuali, e le variazioni di
Unioni a seguito di fusioni di Comuni. Di seguito, velocemente
sono stati accolti senza emendamenti gli articoli concernenti
l'autonomia delle Unioni (10 e 11, rispettivamente su statuti e
regolamenti).
Una modifica di Martines (Pd) all'articolo 12 (organi
dell'Unione) stabilisce che lo statuto delle Unioni composte da
almeno 10 Comuni o da - e qui la novità - almeno 100.000
abitanti possa prevedere l'istituzione di un ufficio di
presidenza con fusioni esecutive, determinando in tal caso le
competenze e la relativa composizione.
Emendamenti anche all'articolo relativo all'Assemblea. Dalla
Giunta l'introduzione di criteri correttivi per dar maggior peso
in seno all'Assemblea ai comuni turistici, per incrementare il
peso dei comuni più popolosi, per riconoscere la possibilità di
delega al sindaco che nell'Assemblea si trovi in una situazione
di incompatibilità, per ridurre il numero degli atti di
competenza dell'Assemblea per una procedura più snella.
Con un emendamento di Martines, subemendato da Shaurli (Pd) si
precisa poi che per 10 anni dalla costituzione del nuovo ente il
numero di voti espressi in Assemblea dal sindaco di un comune
risultate da fusione successiva all'entrata in vigore della legge
sia pari alla somma dei voti che i singoli comuni fusi avrebbero
avuto singolarmente.
Senza modifiche sono stati poi approvati gli articoli 14 (sul
presidente eletto dall'Assemblea), 15 (organo revisore,) 16
(Commissioni intercomunali) e 17 (Piano dell'Unione), articolo
questo che apre il Capo relativo alle disposizioni sulla
organizzazione e sul personale.
Presentati infine gli emendamenti, della Giunta e del consigliere
Paviotti (Citt), al successivo articolo sulla figura del
direttore. Discussione e votazione sono state rinviate a domani,
quando la seduta però si inizierà alle 10.00 con il Question
Time, ovvero con le interrogazioni dei consiglieri a risposta
immediata da parte dell'Esecutivo.
(fine)