I Comm: ddl Finanziaria 2015, approvato articolo 12 (4)
(ACON) Trieste, 3 dic - MPB - La I Commissione ha approvato a
maggioranza l'articolo 12 (funzionamento della Regione) dopo aver
accolto un emendamento della Giunta illustrato dall'asessore
Peroni con il quale, oltre ad apportare correzioni concettuali
nella formulazione di un comma, si introduce la disposizione che
autorizza l'amministrazione regionale a sciogliere e liquidare
Agemont S.p.A. - Agenzia per lo sviluppo economico della
Montagna, società controllata dalla Regione come socio unico.
Al proposito l'assessore Peroni, definendo la liquidazione un
atto non procrastinabile, ha ricordato le vicende della società
nata nel 1989, richiamando anche il progetto di razionalizzazione
contemplato dalla legge 17 del 2011, che prevedeva la scissione
dell'originaria società e il conseguente scorporo dei diversi
rami d'azienda (Agemont immobiliare srl e Agemont Centro di
innovazione Tecnologica srl).
In seguito allo scorporo, Agemont è rimasta società operativa e
ha mantenuto le partecipazioni detenute in precedenza per
svolgere solo l'attività di natura finanziaria.
Il risultato economico negativo riportato dall'esercizio sociale
chiuso il 30 giugno scorso e l'analisi condotta circa lo stato
attuale e passato della società ha evidenziato da un lato perdite
strutturate e costanti negli anni; dall'altro, nel corso degli
ultimi anni, una politica di dismissione degli asset tanto
da aver avviato una fase di liquidazione di fatto.
E' stata evidenziata anche l'impossibilità di trasferimento della
società a Friulia, poichè lo statuto della Finanziaria regionale
impedisce a essa di mettere in atto operazioni che comportino
l'acquisizione di partecipazioni superiori a un certo valore.
Unico scenario possibile per il futuro di Agemont è quindi la
messa in liquidazione con cessione degli asset che possano essere
di immediato interesse per Friulia che, dal canto suo, ha fatto
sapere che tale prospettata operazione di cessione potrebbe non
trovare accoglimento nel Consiglio di amministrazione,
dichiarando però che in caso di liquidazione concorrerebbe
fattivamente rilevando dalla liquidazione le tre partecipazioni
(IMQ Clima spa, Marmax srl e Plast-Optica spa). Tra l'altro, la
legge di stabilità 2014 contempla significativi benefici fiscali
nel caso in cui lo scioglimento della società sia deliberato
entro il prossimo 31 dicembre.
(segue)