FI: Ziberna, ATER violano obbligo trasparenza dati su siti web
(ACON)Trieste , 4 dic - COM/MPB - Il vicepresidente di Forza
Italia in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna interviene in
merito alla violazione dell'obbligo da parte dell'ATER di
trasparenza dei dati sui siti web istituzionali.
"L'art. 11 del Decreto legislativo n.150 del 27 ottobre 2009 -
ricorda Ziberna - definisce la trasparenza come 'accessibilità
totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui
siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle
informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli
indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo
delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali,
dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta
dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di
controllo del rispetto dei principi di buon andamento e
imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle
prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi
dell'art. 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione'.
"L'attività amministrativa deve ispirarsi al principio di
trasparenza e i cittadini hanno diritto a una informazione
completa e qualificata anche attraverso i siti pubblici.
"I media hanno dato ampio risalto all'intervento dell'Alto
Commissario Anticorruzione, Raffaele Cantone, il quale ha
giustamente intimato ai vertici di Aeroporto FVG SpA, la società
che gestisce l'aeroporto regionale, di pubblicare sul sito
internet i dati sugli stipendi del direttore e dei dirigenti.
"Ritengo assolutamente corretto questo intervento - prosegue
Ziberna - e che parimenti le leggi devono essere applicate a
tutti i soggetti.
"Avendo constatato che tutte le ATER (aziende pubbliche) della
nostra regione stanno reiteratamente violando le disposizioni di
legge in materia, in quanto non compaiono sui rispettivi siti web
istituzionali i contenuti imposti dalla legge - conclude Ziberna
- sono intervenuto con una interrogazione alla Giunta per sapere
quali azioni intenda porre in essere immediatamente per rimediare
a queste reiterate inadempienze, tra le quali certamente la
coerente e corretta segnalazione all'Alto Commissario
Anticorruzione".