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AR: Revelant, non usare comuni turistici come dormitori per profughi

04.12.2014
13:22
(ACON)Trieste, 4 dic - COM/MPB - "E' sconcertante che comuni turistici come Venzone e Tarvisio vengano scelti, senza alcun programma distributivo generale, quali dormitori per i profughi con i conseguenti carichi economici per gli enti pubblici, spendendo da una parte molte migliaia di euro per risistemare strutture fatiscenti per ospitare i profughi senza che dall'altra non si trovino risorse minime per garantire ai nostri cittadini che pagano le tasse, i servizi essenziali come (solo per fare un esempio e rimanere nella sola Venzone) la riqualificazione della biglietteria ferroviaria e il mantenimento del servizio per la vendita dei biglietti. E pensare che nel territorio regionale vi sono senz'altro strutture più idonee, tra l'altro lontane dalle zone montane dove gli inverni rigidi, oltre a non essere favorevoli ad un adattamento per chi proviene dalla torrida Africa, comporterà costi di riscaldamento importanti su fabbricati energeticamente dispendiosi. Semplicemente assurdo!"

A intervenire sui nuovo arrivi di profughi a Venzone è il vice presidente del gruppo Autonomia Responsabile in Consiglio regionale, Roberto Revelant che lamenta l'assenza di un piano organico di ospitalità e gli eccessivi costi a carico di comunità molto piccole.

"In piena crisi economica gravare i Comuni montani, che vivono soprattutto di turismo, di profughi è una scelta illogica, soprattutto in forza dell'assenza di un piano strategico di ospitalità da parte del Ministero che determini i carichi per ogni regione e soprattutto stabilisca una distribuzione su tutti i comuni regionali in rapporto alla popolazione. Trenta nuovi profughi che vanno a sommarsi a quelli già presenti in un comune di appena 2mila abitanti è oggettivamente un sacrificio pesante, soprattutto in quello che è stato riconosciuto 'monumento nazionale' dopo la ricostruzione.

"Lo scorso novembre - continua Revelant - ho depositato una mozione condivisa anche dal gruppo a cui appartengo Autonomia Responsabile e da Nuovo Centrodestra, Lega Nord, Forza Italia, MoVimento 5 stelle, con cui si impegna la Giunta a fare le adeguate pressioni nei confronti del Ministero competente affinché la normativa in materia di immigrazione, e in particolare quella relativa ai richiedenti asilo, prevedesse una compensazione delle spese di ospitalità e di mantenimento sostenute dalle comunità ospitanti attraverso lo svolgimento di lavori socialmente utili (pulizia strade e verde, corsi d'acqua, scoli, raccolta ramaglie, etc.) e attività di coinvolgimento che rendano i profughi partecipi della vita della comunità, in modo da rendersi e sentirsi utili e garantendone la dignità".