AR: Revelant, non usare comuni turistici come dormitori per profughi
(ACON)Trieste, 4 dic - COM/MPB - "E' sconcertante che comuni
turistici come Venzone e Tarvisio vengano scelti, senza alcun
programma distributivo generale, quali dormitori per i profughi
con i conseguenti carichi economici per gli enti pubblici,
spendendo da una parte molte migliaia di euro per risistemare
strutture fatiscenti per ospitare i profughi senza che dall'altra
non si trovino risorse minime per garantire ai nostri cittadini
che pagano le tasse, i servizi essenziali come (solo per fare un
esempio e rimanere nella sola Venzone) la riqualificazione della
biglietteria ferroviaria e il mantenimento del servizio per la
vendita dei biglietti. E pensare che nel territorio regionale vi
sono senz'altro strutture più idonee, tra l'altro lontane dalle
zone montane dove gli inverni rigidi, oltre a non essere
favorevoli ad un adattamento per chi proviene dalla torrida
Africa, comporterà costi di riscaldamento importanti su
fabbricati energeticamente dispendiosi. Semplicemente assurdo!"
A intervenire sui nuovo arrivi di profughi a Venzone è il vice
presidente del gruppo Autonomia Responsabile in Consiglio
regionale, Roberto Revelant che lamenta l'assenza di un piano
organico di ospitalità e gli eccessivi costi a carico di comunità
molto piccole.
"In piena crisi economica gravare i Comuni montani, che vivono
soprattutto di turismo, di profughi è una scelta illogica,
soprattutto in forza dell'assenza di un piano strategico di
ospitalità da parte del Ministero che determini i carichi per
ogni regione e soprattutto stabilisca una distribuzione su tutti
i comuni regionali in rapporto alla popolazione. Trenta nuovi
profughi che vanno a sommarsi a quelli già presenti in un comune
di appena 2mila abitanti è oggettivamente un sacrificio pesante,
soprattutto in quello che è stato riconosciuto 'monumento
nazionale' dopo la ricostruzione.
"Lo scorso novembre - continua Revelant - ho depositato una
mozione condivisa anche dal gruppo a cui appartengo Autonomia
Responsabile e da Nuovo Centrodestra, Lega Nord, Forza Italia,
MoVimento 5 stelle, con cui si impegna la Giunta a fare le
adeguate pressioni nei confronti del Ministero competente
affinché la normativa in materia di immigrazione, e in
particolare quella relativa ai richiedenti asilo, prevedesse una
compensazione delle spese di ospitalità e di mantenimento
sostenute dalle comunità ospitanti attraverso lo svolgimento di
lavori socialmente utili (pulizia strade e verde, corsi d'acqua,
scoli, raccolta ramaglie, etc.) e attività di coinvolgimento che
rendano i profughi partecipi della vita della comunità, in modo
da rendersi e sentirsi utili e garantendone la dignità".