AR: Revelant, IMU su terreni agricoli ucciderà la Montagna
(ACON) Trieste, 4 dic - COM/MPB - "Dopo la terra dei fuochi che
ha costretto a non bruciare le ramaglie e la volontà di eliminare
lo sconto sul gasolio, ora anche l'introduzione da parte del
Governo Renzi dell'IMU sui terreni agricoli montanti: Una follia
pura che significa uccidere la già debole economia della
montagna. Preoccupante anche che la presidente Serracchiani, che
ha la delega alla montagna ed è la numero due del primo partito
del Governo nazionale, non ne sapesse nulla tanto da dover
prendere carta e penna".
Ad intervenire è il vice presidente del gruppo di Autonomia
Responsabile in Consiglio regionale, Roberto Revelant, seriamente
preoccupato per le gravissime conseguenze che la decisione, se
applicata, provocherà alla popolazione che risiede e lavora in
montagna.
"Se il Governo Renzi voleva trovare un pretesto per fare andare
via dalla montagna e, per quanto riguarda il FVG, anche via
dall'Italia, la gente che con cuore e coraggio lavora in montagna
ed è la vera garanzia per il territorio montano dato che a costo
zero fa manutenzione di strade, boschi, immobili, prevedendo e
limitando incendi e dissesti idrogeologici, questo provvedimento
di introdurre l'IMU sui terreni agricoli montani centrerà
sicuramente il bersaglio.
"Questo deve far ulteriormente riflettere la popolazione del
Friuli Venezia Giulia. E' opportuno - conclude Revelant -
ritornare con convinzione ai principi ispiratori della nostra
autonomia regionale sempre più attuali. Solo attraverso una nuova
fase di dialogo e fiducia tra cittadini e politica potremmo
rafforzare la nostra autonomia statutaria e rilanciare il FVG,
saccheggiato giorno dopo giorno della sua specialità dal Governo
nazionale a dalla Giunta Serracchiani".