Capigruppo: priorità legistative e calendario lavori 2015
(ACON) Trieste, 9 dic - AB - La Conferenza dei capigruppo,
oltre a stabilire il posticipo di un giorno (al 10 dicembre) per
la presentazione delle relazioni della I Commissione sui
documenti finanziari, ha registrato le priorità legislative da
trattare in Consiglio regionale nella prima parte del 2015.
L'assessore Gianni Torrenti ha indicato quelle della Giunta.
Per gennaio: piano di sviluppo per l'industria, provvedimento che
fa capo all'assessore Bolzonello e che si compone di una
sessantina di articoli.
Per febbraio: riforma del Consiglio delle autonomie locali
(assessore Panontin, 15 articoli); legge per la difesa del suolo
(assessore Vito, 65 articoli).
Per marzo/aprile: riforma finanza locale (assessore Panontin, 55
articoli); istituzione agenzia regionale per il lavoro (assessore
Panariti, 21 articoli); legge sulla casa (assessore Santoro, 50
articoli).
Per maggio: legge sullo sport (assessore Torrenti, 25 articoli);
legge sui beni culturali (assessore Torrenti, 25 articoli).
Per giugno: piano energetico regionale (assessore Vito, 50
articoli).
Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop ha indicato la
legge in materia di vitalizi da approvare entro gennaio.
Sono state quindi registrate le priorità dei singoli Gruppi
consiliari sulle loro proposte di legge e mozioni:
Pd: dichiarazioni anticipate trattamento sanitario; immigrazione
(da depositare entro marzo) e tre mozioni: sui tagli ai
patronati, sull'apertura di canali di ingresso protetto per i
rifugiati e su nuovo ISEE e indennità di accompagnamento.
Centrodestra: riconoscimento libere professioni sanitarie
infermieristiche tecniche, riabilitazione, prevenzione,
ostetriche (in corso di deposito); riqualificazione urbana (già
in Commissione); sostegno natalità; certificazione ambientale;
tutela salute e sicurezza domestica; rappresentanza
istituzionale; pdl nazionale per riconoscimento cefalea come
malattia cronica e invalidante; mozione accertamenti italiani a
centrale nucleare di Krsko.
M5S: reddito minimo garantito; valutazione danno sanitario da
rischio ambientale; modifiche Commissione pari opportunità;
partecipazione cittadini alla vita politica.
LN: istituzione della "Fieste de Patrie dal Friul".
I capigruppo hanno infine approvato il calendario di massima dei
lavori delle Commissioni e dell'Aula per l'intero 2015 che,
ovviamente, potrà essere passibile di modifiche in corso d'opera.
Il Consiglio regionale si riunirà (oltre alle due sedute di
diritto previste dallo Statuto per il primo febbraio e il primo
ottobre), di norma per tre o quattro giorni ogni mese, in luglio
per sei giorni; le Commissioni lavoreranno nelle altre tre
settimane libere di ogni mese.
La sessione di bilancio, in Aula, andrà dal 14 al 17 dicembre
2015.
(immagini tv)