Consiglio regionale per Mandela: Nicolò Giuricich (2)
(ACON) Trieste, 12 dic - AB - Nicolò Giuricich, rappresentando
idealmente gli oltre 77mila corregionali registrati che vivono in
Sudafrica, ha sottolineato come la comunità italiana che lì opera
e dà il suo contributo ogni giorno alla crescita di quella
nazione, assieme a quelle greca, cipriota e portoghese, si senta
con grande orgoglio sudafricana, unita nello spirito di milioni
di persone che hanno perso un grande uomo.
Giuricich ha quindi ricordato il grande sconforto che si diffuse
in tutto il mondo un anno fa, alla scomparsa di Nelson Mandela,
il coinvolgimento collettivo sentimentale ed emotivo: oggi
riflettiamo sulle virtù che ereditiamo da Mandela, un'eredità che
vivrà per sempre nelle sue parole, nei suoi gesti quotidiani.
Dopo aver ripercorso le tappe che portarono molti connazionali a
emigrare, averne richiamato le speranze in un futuro migliore che
accompagnavano quella generazione uscita da una guerra
devastante, Giuricich ha posto l'accento sull'insegnamento che
Nelson Mandela, liberato dopo 27 anni di carcere, ci ha
trasmesso: la libertà è un diritto inattaccabile.
Libertà intesa non solo in senso fisico, ma anche della mente,
libertà questa alla quale Mandela non rinunciò mai e che
fortificò la chiarezza dei suoi ideali.
Un grazie infinito a Mandela per esserci stato - ha concluso
Giuricich - ma grazie anche per le sue parole, per la forza che
ha avuto, per l'esempio che ci ha dato e grazie, in particolare,
per il grande uomo che è stato.
(segue)