Garante: intervento presidente Iacop a convegno diritti disabilità
(ACON) Trieste, 12 dic - AB - La giornata internazionale per i
diritti delle persone con disabilità, istituita dall'ONU per il 3
dicembre nell'ambito della Convenzione internazionale che
riguarda queste problematiche, è stata ricordata in un seminario
organizzato dall'Ufficio del Garante dei diritti della persona a
Trieste, nel palazzo della Giunta, che ha avuto come filo
conduttore la tutela contro le discriminazioni fondate sulla
disabilità ed è stata l'occasione per affrontare le questioni
ancora aperte in Italia.
La Convenzione ONU - ha affermato il presidente del Consiglio
regionale del FVG Franco Iacop nel suo intervento introduttivo -
si fonda su principi generali che devono essere al centro
dell'agire istituzionale: la non-discriminazione, la piena ed
effettiva partecipazione e inclusione della società, il rispetto
della differenza, la parità di opportunità, l'accessibilità.
Per realizzare tali principi e renderli effettivi - ha aggiunto
Iacop - le istituzioni devono assumersi delle obbligazioni
positive affinché in tutti gli ambiti della vita sociale vengano
messi in atto quegli adattamenti e sostegni che assicurino alle
persone con disabilità l'effettivo godimento ed esercizio dei
diritti fondamentali in condizioni di uguaglianza. Si pensi alla
tematica dell'accessibilità e della mobilità, delle pari
opportunità nell'accesso al lavoro e nei rapporti di lavoro e
nell'istruzione, ma anche alla promozione della ricerca e
diffusione dell'universal design, delle tecnologie di ausilio,
alla formazione di professionisti e personale preparato su questi
temi.
Non posso nascondere - così ancora il presidente - le difficoltà
che il nostro Paese sta incontrando nel far fronte a questi
impegni in considerazione della grave crisi economica e delle
politiche di contenimento della spesa pubblica, che rischiano di
riflettersi in misura proporzionalmente maggiore sui gruppi
sociali più vulnerabili. Sottolineo dunque la necessità di
contrastare tali tendenze sociali, cui le persone con disabilità
e le loro famiglie si trovano particolarmente esposte.
Il presidente Iacop ha quindi rilevato come la Regione FVG abbia
messo in atto già da tempo strumenti normativi e istituzionali
per intervenire in maniera appropriata in questo ambito e ne ha
ricordato alcuni: le leggi regionali 41/1996 a sostegno delle
persone con disabilità e delle loro famiglie, 6/2006 sui servizi
sociali, 9/2014 che ha istituito il Garante regionale dei diritti
della persona, al cui interno opera il Garante per le persone a
rischio di discriminazione, comprese quelle fondate sulla
disabilità; la creazione nell'agosto del 2009 del Centro di
informazione sulle barriere architettoniche e l'impegno profuso
per l'istituto dell'amministratore di sostegno.
L'iniziativa di oggi - ha concluso Iacop - dimostra come proprio
l'istituto di garanzia possa contribuire, anche in collaborazione
con la Consulta regionale, a rafforzare la consapevolezza sulla
tutela antidiscriminatoria e sugli strumenti normativi offerti
anche dal diritto europeo e internazionale per contrastare le
discriminazioni fondate sulla disabilità, a cominciare dalla
formazione di quelle professioni, quale quelle legali e sociali,
che più possono essere interessate all'argomento.
I lavori, molto partecipati e rivolti in particolare a operatori
legali e sociali e a quanti si occupano delle problematiche della
disabilità, sono quindi proseguiti con l'intervento di Walter
Citti, Garante regionale contro le discriminazioni, mentre la
relazione portante è stata svolta da Gaetano De Luca, avvocato
esperto di diritto della disabilità che da più di dieci anni
gestisce il servizio legale della Ledha, la Lega dei diritti
delle persone con disabilità e dal 2011 è consulente esperto di
diritto antidiscriminatorio presso l'Unar, l'Ufficio nazionale
anti discriminazioni. Le conclusioni sono state affidate a
Vincenzo Zoccano, presidente della Consulta regionale delle
associazioni di persone disabili e delle loro famiglie.
(foto, immagini tv)