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M5S: Frattolin, sottovalutati i rischi della base USAF di Aviano

12.12.2014
17:24
(ACON) Trieste, 12 dic - COM/AB - "È grave che politica e istituzioni si interessino in modo assolutamente superficiale alle possibili conseguenze di una esplosione nucleare all'interno della base militare di Aviano. Lo studio presentato a Vienna nei giorni scorsi riguardante tale eventualità è molto chiaro: solo attraverso una corretta informazione è possibile limitare al massimo i danni; si parla addirittura di un terzo di vittime se le popolazioni sono correttamente preparate e protette. I cittadini del Friuli Venezia Giulia vanno immediatamente informati e preparati ad affrontare tali rischi".

La capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Eleonora Frattolin, chiede nuovamente alla Giunta Serracchiani di attivarsi per spiegare alla popolazione del Friuli Venezia Giulia come comportarsi in caso di incidente nucleare, soprattutto alla luce della presenza della centrale di Krsko a pochi chilometri da Trieste e degli ordigni nucleari all'interno della base USAF di Aviano.

"Purtroppo la Giunta regionale, rispondendo a una nostra interrogazione, ha ammesso candidamente che i cittadini non vengono preparati preventivamente a una catastrofe di queste dimensioni. Così come - spiega Frattolin - non esista un piano di emergenza finalizzato a fronteggiare eventuali incidenti nucleari a livello regionale, ma unicamente un piano di intervento nazionale della Protezione civile, i cui operatori vengono preparati solo agli interventi post-incidente, che, per quanto tempestivi, non possono assolutamente essere paragonati a una capillare e immediata azione di autodifesa dei cittadini".

"Sulla sicurezza non si scherza. Se parliamo di adeguata preparazione che può fare una differenza tale in termini di vittime, ogni amministrazione dotata di un minimo di buon senso - conclude la portavoce M5S - si attiverebbe immediatamente per fornire alla cittadinanza tutti gli strumenti necessari ad affrontare tali evenienze e per predisporre un piano di emergenza pensato alle caratteristiche specifiche della realtà locale".