CR: Finanziaria, relatore maggioranza Gratton (3)
(ACON) Trieste, 15 dic - AB - La manovra finanziaria - ha
sottolineato Alessio Gratton (SEL), relatore di maggioranza - si
inserisce all'interno di una crisi economica che è diventata
ormai strutturale e che riguarda sia il sistema-Paese sia il
contesto europeo all'interno del quale siamo inseriti e a cui ci
lega un forte rapporto di interdipendenza. Nonostante ciò, nei
giorni in cui il rating italiano viene declassato, la Regione
Friuli Venezia Giulia può contare su una manovra finanziaria che,
fortunatamente, non è la più difficile degli ultimi anni e questo
grazie alle incisive azioni intraprese da questa amministrazione
regionale, come il patto Padoan-Serracchiani.
Come da prassi - ha aggiunto - ci prepariamo ad affrontare una
manovra suddivisa in due momenti, il secondo coincidente con
l'assestamento di bilancio estivo a causa dei vincoli di finanza
che, in questa prima fase, non ci permettono di iscrivere la
quota di avanzo presunto. Adesso abbiamo l'opportunità di mettere
in sicurezza le poste in continuità con l'esercizio precedente,
anche se non mancano gli elementi di novità.
Dall'analisi per macro-aree, Gratton ha evidenziato alcuni spunti
definiti di grande valenza: sanità e politiche sociali avranno 30
milioni in più rispetto allo stanziamento iniziale dell'anno
scorso; abbiamo accantonato 10 milioni per il sostegno al
reddito, 5 per i ticket sanitari, che verranno rimodulati per
prestazioni minori e redditi più bassi; nel 2015 verranno rivisti
i servizi per l'impiego, con la reintroduzione dell'Agenzia
regionale del lavoro, dando inizio a un percorso che rimette al
centro la persona e che si inserisce necessariamente all'interno
di quello più ampio nazionale ed europeo.
Anche nella formazione e nell'istruzione la Regione conferma il
suo impegno, con la volontà di affrontare la disoccupazione
puntando alla qualificazione e riqualificazione dei lavoratori,
valorizzandone le professionalità e impegnandosi nella lotta
contro la dispersione scolastica. Una nota va anche al sostegno
alla ricerca, così come alle attività produttive, per le quali
viene riconfermata la disponibilità della Finanziaria 2014.
Altri punti cardine della manovra messi in rilievo da Gratton
hanno riguardato il turismo, gli interventi per combattere il
dissesto idrogeologico, l'edilizia e, più in generale, le
politiche della casa che ricevono risposte importanti da questa
maggioranza. Ma anche cultura, sport e solidarietà e ultimi, ma
non meno importanti, i trasferimenti agli Enti locali che,
confermandosi in linea con l'anno scorso, ammontano a 366,74
milioni ai quali vanno aggiunti 25 milioni di quota compensativa
del gettito dell'addizionale energia elettrica.
La Finanziaria - ha concluso Gratton - anche quest'anno viene
proposta in funzione delle riforme di sistema che andremo a
operare, teatro naturale delle scelte politiche e di una precisa
idea di evoluzione, crescita e sviluppo di un territorio e di una
società. Ma val la pena ricordare quanto anche l'assegnazione
delle poste - sia pure in misura minore - sia un dettame del
sentire politico, anche in funzione della legislazione futura.
In vari ambiti risulta ormai chiara la necessità di dotarsi di
nuovi strumenti adeguati al contesto attuale, poiché ormai troppo
spesso si rischia di dare risposte inefficaci e di disperdere
risorse seguendo vie magari conosciute, ma non più adatte. Per
fare ciò è necessario sia il lavoro di studio, rilevazione e
messa a sistema dei dati, ma anche l'avvio di sperimentazioni
atte a verificare sul campo la bontà degli indirizzi. Ed è quello
che, con quanto già fatto (e quanto ancora andremo a realizzare)
a livello legislativo e con quanto mettiamo in campo in
finanziaria (e a seguire con l'assestamento), stiamo facendo. Con
la consapevolezza che ciò di cui c'è bisogno in questo momento
storico è agire in profondità, cercando risposte articolate a
problemi complessi in una prospettiva di medio-lungo termine.
(segue)