FI: Ziberna su costi avvocati per difesa causa ricorso TPL
(ACON) Trieste, 15 dic - COM/AB - Sui media del 12 dicembre è
stata pubblicata la notizia relativa ai lavori della IV
Commissione sul trasporto pubblico locale e sul ricorso al bando
di gara presentato al Tar dalla Bus Italia, società delle
Ferrovie dello Stato. A quanto dichiarato dall'assessore Santoro,
la Regione vuole andare subito a giudizio. Il 17 dicembre è
prevista la prima udienza e in quella sede la Giunta manifesterà
la propria contrarietà alla richiesta di sospensiva della
procedura di appalto avanzata dall'azienda.
"Senza entrare nel merito del bando e del ricorso - afferma il
vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Rodolfo
Ziberna - quello che non emerge da nessun articolo e da nessuna
dichiarazione ufficiale sarebbe il ricorso a un avvocato esterno
a difesa delle posizioni dell'Amministrazione regionale, che
affiancherebbe nella causa l'Avvocatura della Regione.
"Sconcertato da questa scelta, adottata proprio nel momento in
cui invece la Giunta dovrebbe tagliare costi inutili - spiega
Ziberna - ho formulato un'interrogazione alla Giunta per sapere
come mai sia necessario utilizzare un avvocato esterno, il cui
costo non sarà sicuramente irrisorio, quando l'Amministrazione
regionale è dotata, in capo alla Presidenza, di un'Avvocatura
costituita da ben sei avvocati dirigenti (uno centrale e cinque
di staff) e cinque avvocati titolari di Posizione Organizzativa.
L'Amministrazione regionale non si fida forse dei propri
dipendenti o non è sicura del loro operato? E a quanto ammonterà
la parcella dell'avvocato esterno?"