M5S: Sergo, su strozzatura pozzi artesiani si esprimano i cittadini
(ACON) Trieste, 16 dic - COM/RCM - "Sulla strozzatura delle
fontane nella Bassa Friulana, il MoVimento 5 Stelle non ha
cambiato idea: per decidere su questo tema delicato bisogna
ascoltare i territori interessati dopo aver coinvolto gli Enti
locali".
Il portavoce di M5S in Consiglio regionale Cristian Sergo è
intervenuto alla presentazione delle due petizioni popolari per
dire no all'articolo 50 del Piano regionale di tutela delle acque
(PRTA), che prevede la strozzatura dei pozzi artesiani per una
portata massima d'acqua di 0,1 litri d'acqua al secondo.
"Abbiamo già affrontato il problema a gennaio in IV Commissione -
ha sottolineato Sergo. Allora non eravamo riusciti a convincere
la Commissione a esprimere un parere negativo all'installazione
dei misuratori di portata e all'ulteriore strozzatura, però
avevamo fatto inserire nel parere della Commissione la necessità
di coinvolgere quanto meno i sindaci della zona. Bene, nonostante
questi si siano poi espressi negativamente, questa estate la
Regione ha deciso di tirare dritto per la propria strada.
"Restiamo fermamente contrari allo spreco delle risorse idriche.
Se da un lato evitare lo spreco di un bene comune come quello
dell'acqua rimane uno dei nostri principali obiettivi - così
ancora l'esponente del M5S - non abbiamo mai ritenuto che la
strozzatura dei pozzi a uso domestico fosse la soluzione. Ecco
perché, nonostante questo sia un territorio nel quale l'acqua
viene utilizzata in modo molto consistente dalle industrie (a
mero titolo di esempio ricordiamo che per produrre un litro di
birra vengono utilizzati 8 litri d'acqua, ovvero quasi un
miliardo di litri d'acqua l'anno), ma anche per uso agricolo, con
pratiche ormai non conformi a quella che dovrebbe essere l'idea
di sviluppo sostenibile della nostra Regione, abbiamo ritenuto
necessario sostenere chi si oppone all'approvazione dell'articolo
50 del Piano di tutela acque voluto nel 2012 dalla Giunta Tondo".